Cultura
L’astrofisica biscegliese Loreta Minutilli presenta “Le Tessitrici”
La presentazione si terrà oggi, 12 dicembre, alle 18:00 presso le Vecchie Segherie Mastrototaro
Bisceglie - martedì 12 dicembre 2023
8.25 Comunicato Stampa
Martedì 12 dicembre alle 18:00 torna alle Vecchie Segherie Mastrototaro l'astrofisica e giovane talento biscegliese Loreta Minutilli, per presentare il suo ultimo libro "Le Tessitrici" (Effequ). L'evento, moderato da Cinzia Cognetti, è organizzato in collaborazione con il Circolo dei Lettori nell'ambito della rassegna Diritti in genere.
Nel suo racconto, Minutilli torna a spaziare fra letteratura e scienza per dare vita a un viaggio nel tempo e nel genio femminile, una vera e propria "mitologia dell'informatica". Che legame c'è tra Ada Lovelace, matematica figlia di Lord Byron e la metamorfosi di Aracne trasformata in ragno da Atena? O tra le Supplici di Eschilo e le sei donne che hanno programmato l'ENIAC, il primo computer della storia? Tutto ha inizio da un telaio: i miti delle donne greche che usano l'arte della tessitura per trovare soluzioni a problemi scomodi, ma anche la storia dell'informatica e l'invenzione dei primi computer, il cui funzionamento fu ispirato proprio al meccanismo a schede perforate del telaio Jacquard.
Attraverso la narrazione intrecciata delle donne che hanno inventato la programmazione e dei miti sulla tessitura, le vite dimenticate delle programmatrici del passato vengono sfilate e disfatte perché, sotto la lente del mito, possano raccontare qualcosa sul futuro.
Loreta Minutilli vive a Bologna, dove ha studiato astrofisica. È autrice di due romanzi, Elena di Sparta (Baldini+Castoldi), Quello che chiamiamo amore (La Nave di Teseo) e racconti sparsi. Ha collaborato con varie riviste letterarie e si occupa della direzione editoriale de «Il Rifugio dell'Ircocervo». Da sempre contesa tra scienza e letteratura, sta provando a ricucire lo strappo frequentando il Master in Comunicazione delle Scienze dell'Università di Padova e con il libro Le Tessitrici.
Ingresso libero e gratuito.
Nel suo racconto, Minutilli torna a spaziare fra letteratura e scienza per dare vita a un viaggio nel tempo e nel genio femminile, una vera e propria "mitologia dell'informatica". Che legame c'è tra Ada Lovelace, matematica figlia di Lord Byron e la metamorfosi di Aracne trasformata in ragno da Atena? O tra le Supplici di Eschilo e le sei donne che hanno programmato l'ENIAC, il primo computer della storia? Tutto ha inizio da un telaio: i miti delle donne greche che usano l'arte della tessitura per trovare soluzioni a problemi scomodi, ma anche la storia dell'informatica e l'invenzione dei primi computer, il cui funzionamento fu ispirato proprio al meccanismo a schede perforate del telaio Jacquard.
Attraverso la narrazione intrecciata delle donne che hanno inventato la programmazione e dei miti sulla tessitura, le vite dimenticate delle programmatrici del passato vengono sfilate e disfatte perché, sotto la lente del mito, possano raccontare qualcosa sul futuro.
Loreta Minutilli vive a Bologna, dove ha studiato astrofisica. È autrice di due romanzi, Elena di Sparta (Baldini+Castoldi), Quello che chiamiamo amore (La Nave di Teseo) e racconti sparsi. Ha collaborato con varie riviste letterarie e si occupa della direzione editoriale de «Il Rifugio dell'Ircocervo». Da sempre contesa tra scienza e letteratura, sta provando a ricucire lo strappo frequentando il Master in Comunicazione delle Scienze dell'Università di Padova e con il libro Le Tessitrici.
Ingresso libero e gratuito.