
Associazioni
L'impegno di ContestoLab nella terapia ABA e inclusione per i ragazzi
L'associazione è costantemente impegnata per fornire professionalità e competenza ai fruitori
Bisceglie - venerdì 21 marzo 2025
8.54
L'associazione ContestoLab di Trani, Bisceglie e Ruvo di Puglia da anni ormai si occupa di terapia di tipo cognitivo comportamentale, ovvero terapia ABA. Ad usufruirne sono tutte le famiglie dei ragazzi autistici presso le sedi dell'associazione, ma anche a domicilio.
«Come associazione puntiamo molto sulle competenze e sulla professionalità dei terapisti» riferisce la presidente Raffaella Caifasso. «Specialisti che vengono affiancati da tecnici del comportamento, tutti giovani laureati in scienze dell'educazione, scienze e tecniche psicologiche».
La professionalità, dunque, è alla base di qualunque intervento da parte dell'assicurazione CintestoLab che da anni opera sul territorio in favore dei ragazzi autistici e delle loro famiglie. Il ruolo di supervisore e l'associazione è svolto dalla dottoressa Giuseppina Tessitore che ha il compito di progettare e pianificare interventi ABA a domicilio o presso la sede dell'associazione.
«A volte la terapia può essere svolta in contesti cosiddetti naturali - afferma la dottoressa Giuseppina Tessitore - come ad esempio a scuola, al parco giochi, al bar, al ristorante. Luoghi dove è necessario intervenire su alcuni comportamenti specifici insegnando metodi più appropriati».
I risultati spesso sono sotto gli occhi di tutti, specie dei genitori che si accorgono dei miglioramenti comportamentali dei propri figli dovuti alla terapia. Questo dipende molto anche dalla formazione degli specialisti e dalla collaborazione della famiglia stessa e di tutte le figure di riferimento nell'applicazione delle strategie consigliate. Maggiore è la collaborazione, maggiori sono i risultati
La dottoressa Tessitore svolge corsi di formazione da tecnico del comportamento che servono a preparare nuovi operatori. L'ultimo si è concluso a Gennaio nell'ambito del protocollo "Ruvo città amica dell'autismo" in collaborazione col consorzio Metropolis. Francesca è la mamma di Noa, una ragazza affetta da malattia rara e in quanto non verbale ha diversi problemi comportamentali. Per porre rimedio a questa situazione ha deciso tramite l'associazione ContestoLab di intraprendere alcuni anni fa la terapia con la dottoressa.
Tessitore.
«Oggi Noa ha 14 anni - afferma la mamma - e finalmente iniziamo a vedere i risultati della terapia. Mia figlia oggi è più solare, serena e riusciamo perfino ad interfacciarci con lei perché la relazione è completamente positiva. Adesso finalmente riusciamo a viverci con anche alcune esperienze che come famiglia prima non riuscivamo ad avere».
«Come associazione puntiamo molto sulle competenze e sulla professionalità dei terapisti» riferisce la presidente Raffaella Caifasso. «Specialisti che vengono affiancati da tecnici del comportamento, tutti giovani laureati in scienze dell'educazione, scienze e tecniche psicologiche».
La professionalità, dunque, è alla base di qualunque intervento da parte dell'assicurazione CintestoLab che da anni opera sul territorio in favore dei ragazzi autistici e delle loro famiglie. Il ruolo di supervisore e l'associazione è svolto dalla dottoressa Giuseppina Tessitore che ha il compito di progettare e pianificare interventi ABA a domicilio o presso la sede dell'associazione.
«A volte la terapia può essere svolta in contesti cosiddetti naturali - afferma la dottoressa Giuseppina Tessitore - come ad esempio a scuola, al parco giochi, al bar, al ristorante. Luoghi dove è necessario intervenire su alcuni comportamenti specifici insegnando metodi più appropriati».
I risultati spesso sono sotto gli occhi di tutti, specie dei genitori che si accorgono dei miglioramenti comportamentali dei propri figli dovuti alla terapia. Questo dipende molto anche dalla formazione degli specialisti e dalla collaborazione della famiglia stessa e di tutte le figure di riferimento nell'applicazione delle strategie consigliate. Maggiore è la collaborazione, maggiori sono i risultati
La dottoressa Tessitore svolge corsi di formazione da tecnico del comportamento che servono a preparare nuovi operatori. L'ultimo si è concluso a Gennaio nell'ambito del protocollo "Ruvo città amica dell'autismo" in collaborazione col consorzio Metropolis. Francesca è la mamma di Noa, una ragazza affetta da malattia rara e in quanto non verbale ha diversi problemi comportamentali. Per porre rimedio a questa situazione ha deciso tramite l'associazione ContestoLab di intraprendere alcuni anni fa la terapia con la dottoressa.
Tessitore.
«Oggi Noa ha 14 anni - afferma la mamma - e finalmente iniziamo a vedere i risultati della terapia. Mia figlia oggi è più solare, serena e riusciamo perfino ad interfacciarci con lei perché la relazione è completamente positiva. Adesso finalmente riusciamo a viverci con anche alcune esperienze che come famiglia prima non riuscivamo ad avere».