Attualità
L'ospedale di Bisceglie non sarà più esclusivamente dedicato ai casi Covid
Prevista la progressiva riapertura delle altre unità operative
Bisceglie - giovedì 21 ottobre 2021
16.46
La direzione strategica dell'Asl Bt ha disposto che tutti i pazienti Covid dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie, fatta eccezione per quelli ricoverati nel reparto di anestesia e rianimazione, saranno centralizzati nel reparto di malattie infettive. Le altre unità operative, da lunedì 25 ottobre, saranno riaperte a scaglioni.
«Ad oggi sono ricoverati a Bisceglie 9 pazienti positivi e per fortuna i dati sono costanti» ha spiegato Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario dell'Asl Bt. «Questo ci consente di attivare gli altri posti letto no Covid in assoluta tranquillità rispetto alla sicurezza dei pazienti e degli operatori».
A partire dal 25 ottobre saranno riattivate le unità operative di chirurgia e ortopedia, dal 26 sarà riattivata la cardiologia, dal 27 pediatria mentre dal 30 ottobre il pronto soccorso garantirà un duplice percorso per pazienti positivi al Covid e per pazienti no-Covid. Il blocco operatorio con le 3 sale sarà operativo per le procedure in elezione e in urgenza salvavita.
«È questo un momento importante e significativo per noi. Stiamo riaprendo un ospedale qualificato come Covid dall'inizio della pandemia a fronte di dati incoraggianti sui ricoveri e sulla vaccinazione» ha evidenziato Delle Donne. «La percentuale di coloro che hanno avuto la prima dose è all'88 per cento e abbiamo già avviato la somministrazione della terza dose agli operatori sanitari, partendo proprio dall'ospedale di Bisceglie».
«Ad oggi sono ricoverati a Bisceglie 9 pazienti positivi e per fortuna i dati sono costanti» ha spiegato Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario dell'Asl Bt. «Questo ci consente di attivare gli altri posti letto no Covid in assoluta tranquillità rispetto alla sicurezza dei pazienti e degli operatori».
A partire dal 25 ottobre saranno riattivate le unità operative di chirurgia e ortopedia, dal 26 sarà riattivata la cardiologia, dal 27 pediatria mentre dal 30 ottobre il pronto soccorso garantirà un duplice percorso per pazienti positivi al Covid e per pazienti no-Covid. Il blocco operatorio con le 3 sale sarà operativo per le procedure in elezione e in urgenza salvavita.
«È questo un momento importante e significativo per noi. Stiamo riaprendo un ospedale qualificato come Covid dall'inizio della pandemia a fronte di dati incoraggianti sui ricoveri e sulla vaccinazione» ha evidenziato Delle Donne. «La percentuale di coloro che hanno avuto la prima dose è all'88 per cento e abbiamo già avviato la somministrazione della terza dose agli operatori sanitari, partendo proprio dall'ospedale di Bisceglie».