Attualità
La cucina biscegliese del "Da Giulia" vince la puntata di 4 ristoranti dedicata a Milano
Ennesima storia di successo con protagonisti concittadini trapiantati nel capoluogo lombardo
Bisceglie - lunedì 27 giugno 2022
17.30
La puntata è andata in onda domenica 26 giugno, in prima visione, su Sky uno. La trasmissione "4 ristoranti", condotta dallo chef Alessandro Borghese, ha toccato Milano per un episodio nel quale è stato assegnato il titolo di "miglior ristorante di pesce". La vittoria è andata al "Da Giulia" di piazza Gramsci, a breve distanza da corso Sempione: il locale è gestito da una famiglia biscegliese, composta da Gianni Galantino e dalla sua consorte, l'apprezzatissimo chef Giulia Grande. Fondamentale è anche l'apporto di Pierfabio, figlio della coppia. Una delle peculiarità del menù è la proposta di ricette della tradizione siciliana, oltre che naturalmente dalla cucina tipica biscegliese e pugliese.
Giulia, intervistata dallo staff del programma, si è detta orgogliosa di aver portato un angolo di Bisceglie a Milano e ha raccontato di come suo marito Gianni fosse un appassionato sub dedito alla pesca di frutti di mare. Il trasferimento nel capoluogo lombardo, nei primi anni '80, fu un gesto d'amore per seguire l'allora fidanzato, a sua volta salito al nord per motivi di lavoro. È proprio Gianni, tutte le mattine alle prime luci dell'alba, a presentarsi al mercato ittico per selezionare i prodotti utilizzati nel rinomato ristorante, che ha ottenuto diversi riconoscimenti nel corso degli anni, frutto dell'ottima qualità culinaria espressa.
"Da Giulia" ha sbaragliato l'agguerrita concorrenza, superando "El Pecà", "T4 Bistrot Exprerience" e "Shannara 2".
Un motivo d'orgoglio per Bisceglie, l'ennesima storia di affermazione degli operosi biscegliesi di Milano, ben rappresentati dall'indimenticabile figura di Dino Abbascià.
Giulia, intervistata dallo staff del programma, si è detta orgogliosa di aver portato un angolo di Bisceglie a Milano e ha raccontato di come suo marito Gianni fosse un appassionato sub dedito alla pesca di frutti di mare. Il trasferimento nel capoluogo lombardo, nei primi anni '80, fu un gesto d'amore per seguire l'allora fidanzato, a sua volta salito al nord per motivi di lavoro. È proprio Gianni, tutte le mattine alle prime luci dell'alba, a presentarsi al mercato ittico per selezionare i prodotti utilizzati nel rinomato ristorante, che ha ottenuto diversi riconoscimenti nel corso degli anni, frutto dell'ottima qualità culinaria espressa.
"Da Giulia" ha sbaragliato l'agguerrita concorrenza, superando "El Pecà", "T4 Bistrot Exprerience" e "Shannara 2".
Un motivo d'orgoglio per Bisceglie, l'ennesima storia di affermazione degli operosi biscegliesi di Milano, ben rappresentati dall'indimenticabile figura di Dino Abbascià.