
Attualità
La Guardia di Finanza si riorganizza anche nella Bat
Istituita nella sesta provincia una nuova Compagnia nella Città della Disfida
Bisceglie - lunedì 4 febbraio 2019
12.32
Dall'inizio di quest'anno è in vigore la riforma dei Reparti territoriali della Guardia di Finanza.
Concepita per garantire una più diffusa presenza delle Fiamme Gialle sul territorio nello svolgimento della mission di polizia economico-finanziaria a tutela del bilancio pubblico, delle regioni, degli enti locali e dell'Unione Europea, la revisione fa seguito a quella che, a partire dal 2018, ha interessato i reparti speciali del Corpo rendendoli più snelli e operativi anche al fine di fornire maggiore collaborazione alle authority di riferimento (autorità nazionale anticorruzione, autorità garante della concorrenza e del mercato, autorità garante per la privacy, autorità di regolazione per energia, reti e ambiente e autorità per le garanzie nelle comunicazioni).
Sono tante le novità introdotte con la nuova riforma: le Brigate (soppresse) sono state trasformate a livello di Tenenza comandate - ora - da Luogotenenti in possesso di elevata esperienza di servizio o da giovani Tenenti che hanno frequentato i corsi presso l'Accademia al termine dei quali hanno conseguito la laurea specialistica in giurisprudenza; l'istituzione di nuovi Gruppi territoriali - uno almeno per ogni provincia - farà sì che venga assicurata più efficacemente la funzione di indirizzo e coordinamento dell'attività svolta nell'ambito del territorio assegnato ai Nuclei operativi metropolitani, alle Compagnie e Tenenze dipendenti, operanti in ridisegnate circoscrizioni o presso valichi di confine, porti e aeroporti internazionali.
Sono stati poi rivisitati i reparti specializzati anti terrorismo - pronto impiego (i baschi verdi) che assicurano il contrasto ai traffici illeciti e il concorso al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica e istituite nuove stazioni del Sagf (soccorso alpino della Guardia di Finanza) per l'attività di controllo dei territori alpestri nonché di soccorso in alta montagna e nei luoghi impervi o colpiti da calamità naturali.
Con l'aumento dei corsi di addestramento presso l'Accademia di Bergamo e la Scuola ispettori e sovrintendenti dell'Aquila saranno prossimamente assegnati a tutti i Reparti giovani Ufficiali e Ispettori laureati che saranno successivamente chiamati a frequentare, presso le varie scuole di post-formazione ed alta specializzazione (scuola di Polizia economico finanziaria del Lido di Ostia, scuola alpina di Predazzo, scuola nautica di Gaeta e di addestramento specialistico di Orvieto) specifici corsi per elevare, ancor di più, il livello di preparazione tecnico-professionale.
Concepita per garantire una più diffusa presenza delle Fiamme Gialle sul territorio nello svolgimento della mission di polizia economico-finanziaria a tutela del bilancio pubblico, delle regioni, degli enti locali e dell'Unione Europea, la revisione fa seguito a quella che, a partire dal 2018, ha interessato i reparti speciali del Corpo rendendoli più snelli e operativi anche al fine di fornire maggiore collaborazione alle authority di riferimento (autorità nazionale anticorruzione, autorità garante della concorrenza e del mercato, autorità garante per la privacy, autorità di regolazione per energia, reti e ambiente e autorità per le garanzie nelle comunicazioni).
Sono tante le novità introdotte con la nuova riforma: le Brigate (soppresse) sono state trasformate a livello di Tenenza comandate - ora - da Luogotenenti in possesso di elevata esperienza di servizio o da giovani Tenenti che hanno frequentato i corsi presso l'Accademia al termine dei quali hanno conseguito la laurea specialistica in giurisprudenza; l'istituzione di nuovi Gruppi territoriali - uno almeno per ogni provincia - farà sì che venga assicurata più efficacemente la funzione di indirizzo e coordinamento dell'attività svolta nell'ambito del territorio assegnato ai Nuclei operativi metropolitani, alle Compagnie e Tenenze dipendenti, operanti in ridisegnate circoscrizioni o presso valichi di confine, porti e aeroporti internazionali.
Sono stati poi rivisitati i reparti specializzati anti terrorismo - pronto impiego (i baschi verdi) che assicurano il contrasto ai traffici illeciti e il concorso al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica e istituite nuove stazioni del Sagf (soccorso alpino della Guardia di Finanza) per l'attività di controllo dei territori alpestri nonché di soccorso in alta montagna e nei luoghi impervi o colpiti da calamità naturali.
Con l'aumento dei corsi di addestramento presso l'Accademia di Bergamo e la Scuola ispettori e sovrintendenti dell'Aquila saranno prossimamente assegnati a tutti i Reparti giovani Ufficiali e Ispettori laureati che saranno successivamente chiamati a frequentare, presso le varie scuole di post-formazione ed alta specializzazione (scuola di Polizia economico finanziaria del Lido di Ostia, scuola alpina di Predazzo, scuola nautica di Gaeta e di addestramento specialistico di Orvieto) specifici corsi per elevare, ancor di più, il livello di preparazione tecnico-professionale.
Tutti questi Reparti continueranno ad operare in stretta collaborazione con i Nuclei di Polizia economico finanziaria - anch'essi recentemente rivisitati - istituiti uno per ogni provincia del nostro paese, retti da Ufficiali superiori.L'intento è evidente: non solo l'innalzamento della qualità della presenza dei Reparti sull'intero territorio, ma anche e soprattutto la crescita dei livelli di responsabilità, compiuto con l'affidamento di tutte le unità operative a militari di qualificata competenza.
Per quanto riguarda il Comando Provinciale di Bari, la riorganizzazione ha visto la soppressione del Gruppo alla sede e la conseguente istituzione di due nuovi Gruppi, il primo con competenze specifiche sull'Area Metropolitana ed il secondo che svolgerà la propria attività operativa negli spazi portuali e presso l'aeroporto di Bari-Palese.
Le citate innovazioni hanno riguardato, inoltre, la provincia di Barletta-Andria-Trani dove nell'ambito del Gruppo è stata istituita una Compagnia nella Città della Disfida, dove si trova già il Comando del Gruppo Fiamme Gialle.
La riforma, insomma, attuata proprio nell'anno in cui il Corpo festeggia i 245 anni dalla sua fondazione, giunge dopo l'istituzione della polizia economico-finanziaria avvenuta con il decreto legislativo n° 68 del 19 marzo 2001 e risponde all'esigenza di adeguare la struttura ordinativa della Guardia di Finanza alle sempre maggiori richieste d'intervento istituzionale dettate dall'attuale contesto socio-economico.
Per quanto riguarda il Comando Provinciale di Bari, la riorganizzazione ha visto la soppressione del Gruppo alla sede e la conseguente istituzione di due nuovi Gruppi, il primo con competenze specifiche sull'Area Metropolitana ed il secondo che svolgerà la propria attività operativa negli spazi portuali e presso l'aeroporto di Bari-Palese.
Le citate innovazioni hanno riguardato, inoltre, la provincia di Barletta-Andria-Trani dove nell'ambito del Gruppo è stata istituita una Compagnia nella Città della Disfida, dove si trova già il Comando del Gruppo Fiamme Gialle.
La riforma, insomma, attuata proprio nell'anno in cui il Corpo festeggia i 245 anni dalla sua fondazione, giunge dopo l'istituzione della polizia economico-finanziaria avvenuta con il decreto legislativo n° 68 del 19 marzo 2001 e risponde all'esigenza di adeguare la struttura ordinativa della Guardia di Finanza alle sempre maggiori richieste d'intervento istituzionale dettate dall'attuale contesto socio-economico.