Attualità
La protesta degli studenti del "da Vinci": «Ci tolgono la palestra ma l'hub è sempre chiuso»
I rappresentanti: «Nonostante le promesse di realizzare 1000 vaccinazioni al giorno la struttura è stata aperta solo per 9 ore in 7 giorni»
Bisceglie - venerdì 28 gennaio 2022
17.50
Un secco "no" all'utilizzo del tensostatico del loro istituto per lo svolgimento delle vaccinazioni anti-Covid in città. Centinaia di studenti del liceo scientifico-linguistico-coreutico "Leonardo da Vinci" di Bisceglie hanno scioperato, venerdì mattina, per manifestare tutto il loro disappunto nei confronti della scelta, frutto di un'intesa tra Provincia Bat (proprietaria degli spazi), Comune di Bisceglie e Asl Bt, di destinare la palestra al coperto della scuola alla funzione di hub vaccinale.
I rappresentanti degli alunni hanno specificato, senza mezzi termini, di essere favorevoli alla campagna di vaccinazioni anti-Covid e criticano esclusivamente la decisione di sottrarre, di fatto, il tensostatico alle attività sportive, sostenendo che l'hub dovesse essere localizzato altrove. «Le ragioni di questo spostamento non sono di natura logistico-organizzativa ma dettate solo da motivi economici» hanno affermato. «Come mai, nonostante le promesse delle istituzioni di un hub che avrebbe realizzato 1000 vaccinazioni al giorno, la struttura è stata aperta finora solo per 9 ore in 7 giorni? Ci sentiamo presi in giro!» è quanto osservato dagli studenti.
«Siamo delusi per la privazione della nostra palestra in funzione di un hub sempre chiuso e chiediamo l'immediato avvio delle procedure amministrative per la predisposizione di un nuovo hub vaccinale entro il 31 marzo 2022» hanno aggiunto.
I rappresentanti degli alunni hanno specificato, senza mezzi termini, di essere favorevoli alla campagna di vaccinazioni anti-Covid e criticano esclusivamente la decisione di sottrarre, di fatto, il tensostatico alle attività sportive, sostenendo che l'hub dovesse essere localizzato altrove. «Le ragioni di questo spostamento non sono di natura logistico-organizzativa ma dettate solo da motivi economici» hanno affermato. «Come mai, nonostante le promesse delle istituzioni di un hub che avrebbe realizzato 1000 vaccinazioni al giorno, la struttura è stata aperta finora solo per 9 ore in 7 giorni? Ci sentiamo presi in giro!» è quanto osservato dagli studenti.
«Siamo delusi per la privazione della nostra palestra in funzione di un hub sempre chiuso e chiediamo l'immediato avvio delle procedure amministrative per la predisposizione di un nuovo hub vaccinale entro il 31 marzo 2022» hanno aggiunto.