Cultura
La rassegna "Erotika" si sposta a Palazzo Tupputi
Gli organizzatori: «Decisione assunta per non turbare gli animi dei cittadini più sensibili»
Bisceglie - giovedì 21 aprile 2022
8.50
La classica tempesta nel bicchiere d'acqua ha prodotto l'effetto "desiderato". La rassegna "Erotika", promossa dall'associazione Urca a Bisceglie, non si svolgerà più negli spazi della chiesa di Santa Margherita. Gli organizzatori hanno deciso, per evitare ulteriori polemiche, di trasferirla in blocco a Palazzo Tupputi.
«Quattro giorni di emozioni avrebbero dovuto coinvolgere la chiesa di Santa Margherita» hanno sottolineato dall'associazione Urca, che ha già promosso due edizioni del festival del fumetto "Bicomix". «L'evento ha destato notevole stupore tra la cittadinanza, divisa tra chi sosteneva che la Chiesa (sconsacrata da diversi anni) non fosse il luogo adatto per la kermesse, e chi invece era piacevolmente stupito dalla location, metafora di dualismo tra sacro e profano» hanno evidenziato.
«In accordo con l'amministrazione comunale abbiamo scelto di spostare la rassegna nel vicino Palazzo Tupputi, al fine di non turbare gli animi dei cittadini più sensibili all'argomento» è quanto specificato dai componenti dell'associazione. Immutato, in ogni caso, il programma delle iniziative. Si partirà venerdì 22 aprile con una sessione di disegno dal vero, dove 15 artisti da tutta la Puglia metteranno su carta le forme di una modella messa a disposizione dall'associazione. Sabato 23 doppio appuntamento, prima con un workshop di fotografia a cura dell'artista biscegliese Giandomenico Veneziani e poi con un convegno sull'arte erotica giapponese in collaborazione con l'associazione barese "Momiji". Domenica 24 un concerto di musica classica a cura del gruppo Famifare, con gli arrangiamenti del maestro biscegliese Domenico De Musso; a seguire poi, don Matteo Losapio illustrerà con occhio critico le differenze tra erotismo artistico e pornografia. Lunedì 25, infine, saranno presentati i lavori derivanti dai workshop delle prime due giornate; per tutti e quattro i giorni, comunque, sarà possibile visitare il Palazzo e ammirare le opere di oltre trenta artisti pugliesi, realizzate appositamente per "Erotika".
Urca ha dovuto persino precisare - perché, incredibile ma vero, ce n'è ancora bisogno nel 2022! - «che ciò che conta in occasioni di questo tipo è il contenuto, non il contenitore, e che in nessun caso l'evento organizzato avrà materiale pornografico al suo interno».
«Quattro giorni di emozioni avrebbero dovuto coinvolgere la chiesa di Santa Margherita» hanno sottolineato dall'associazione Urca, che ha già promosso due edizioni del festival del fumetto "Bicomix". «L'evento ha destato notevole stupore tra la cittadinanza, divisa tra chi sosteneva che la Chiesa (sconsacrata da diversi anni) non fosse il luogo adatto per la kermesse, e chi invece era piacevolmente stupito dalla location, metafora di dualismo tra sacro e profano» hanno evidenziato.
«In accordo con l'amministrazione comunale abbiamo scelto di spostare la rassegna nel vicino Palazzo Tupputi, al fine di non turbare gli animi dei cittadini più sensibili all'argomento» è quanto specificato dai componenti dell'associazione. Immutato, in ogni caso, il programma delle iniziative. Si partirà venerdì 22 aprile con una sessione di disegno dal vero, dove 15 artisti da tutta la Puglia metteranno su carta le forme di una modella messa a disposizione dall'associazione. Sabato 23 doppio appuntamento, prima con un workshop di fotografia a cura dell'artista biscegliese Giandomenico Veneziani e poi con un convegno sull'arte erotica giapponese in collaborazione con l'associazione barese "Momiji". Domenica 24 un concerto di musica classica a cura del gruppo Famifare, con gli arrangiamenti del maestro biscegliese Domenico De Musso; a seguire poi, don Matteo Losapio illustrerà con occhio critico le differenze tra erotismo artistico e pornografia. Lunedì 25, infine, saranno presentati i lavori derivanti dai workshop delle prime due giornate; per tutti e quattro i giorni, comunque, sarà possibile visitare il Palazzo e ammirare le opere di oltre trenta artisti pugliesi, realizzate appositamente per "Erotika".
Urca ha dovuto persino precisare - perché, incredibile ma vero, ce n'è ancora bisogno nel 2022! - «che ciò che conta in occasioni di questo tipo è il contenuto, non il contenitore, e che in nessun caso l'evento organizzato avrà materiale pornografico al suo interno».