
Attualità
La Tari diminuisce per tutte le utenze domestiche
Le tariffe scendono in media del 17% per la parte fissa e del 13% per la parte variabile
Bisceglie - mercoledì 30 aprile 2025
10.10 Comunicato Stampa
La Tari diminuisce per le utenze domestiche, di una percentuale che in media si aggira intorno al 17% per la parte fissa e del 13% per la parte variabile. È quanto prevedono le Tariffe Tari 2025 approvate nel consiglio comunale di ieri.
A questo significativo risultato, che consentirà un considerevole risparmio per i cittadini, è stato possibile giungere grazie a diversi fattori, come l'incremento della base imponibile in virtù di una continua attività di accertamento, verifiche e controlli finalizzati a contrastare l'evasione, secondo il principio basilare ed equo che se tutti pagano regolarmente, tutti pagano meno. Sulla diminuzione delle tariffe incide anche la rateizzazione in 4 anni (senza interessi) dell'importo dovuto dopo la sentenza del Consiglio di Stato avversa alla Regione Puglia. Fu proprio questa, infatti, la ragione che determinò l'aumento della Tari lo scorso anno, una condizione che si è verificata in tutti i Comuni della Puglia.
«Un ottimo risultato che ci consente di gravare meno sulle famiglie, con una diminuzione considerevole rispetto allo scorso anno», ha commentato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. «Questo, ancora una volta dimostra l'impegno tangibile e concreto dell'Amministrazione Comunale su questo tema. Sappiamo bene quanto la Tari incida sul bilancio economico di ogni famiglia e per questo, ogni anno, cerchiamo di fare il possibile per limitarne le tariffe. Lo scorso anno l'aumento non è stato dovuto dal Comune ma dalla sentenza del Consiglio di Stato contro la Regione Puglia che ha ridefinito al rialzo le tariffe degli ultimi cinque anni per il conferimento dell'indifferenziato in discarica. A maggior ragione abbiamo adottato tutte le leve possibili per diminuire le tariffe. Un ringraziamento va alla Ripartizione Finanziaria diretta dal Dott. Pedone, alla Ripartizione Ambiente diretta dal Dott. Michele Cirrottola e a tutti i dipendenti che hanno lavorato ad un obiettivo comune».
«Questo ci deve spronare a fare la raccolta differenziata sempre più e sempre meglio perché la diminuzione della Tari è stata possibile anche grazie ad una migliore cura nella differenziazione dei rifiuti e a conseguenti maggiori introiti derivanti da essi», ha sottolineato Angelo Consiglio, Assessore all'Igiene Urbana del Comune di Bisceglie. «Meno produciamo secco residuo da conferire in discarica, più probabilità ci sono di pagare meno. Nonostante le criticità dovute al venir meno di una società tra i gestori del servizio, il servizio sta migliorando. Da parte nostra continueremo a mettere in campo tutte le misure possibili per un servizio sempre più efficiente e per aumentare le percentuali di raccolta differenziata, contrastando le cattive abitudini».
A questo significativo risultato, che consentirà un considerevole risparmio per i cittadini, è stato possibile giungere grazie a diversi fattori, come l'incremento della base imponibile in virtù di una continua attività di accertamento, verifiche e controlli finalizzati a contrastare l'evasione, secondo il principio basilare ed equo che se tutti pagano regolarmente, tutti pagano meno. Sulla diminuzione delle tariffe incide anche la rateizzazione in 4 anni (senza interessi) dell'importo dovuto dopo la sentenza del Consiglio di Stato avversa alla Regione Puglia. Fu proprio questa, infatti, la ragione che determinò l'aumento della Tari lo scorso anno, una condizione che si è verificata in tutti i Comuni della Puglia.
«Un ottimo risultato che ci consente di gravare meno sulle famiglie, con una diminuzione considerevole rispetto allo scorso anno», ha commentato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. «Questo, ancora una volta dimostra l'impegno tangibile e concreto dell'Amministrazione Comunale su questo tema. Sappiamo bene quanto la Tari incida sul bilancio economico di ogni famiglia e per questo, ogni anno, cerchiamo di fare il possibile per limitarne le tariffe. Lo scorso anno l'aumento non è stato dovuto dal Comune ma dalla sentenza del Consiglio di Stato contro la Regione Puglia che ha ridefinito al rialzo le tariffe degli ultimi cinque anni per il conferimento dell'indifferenziato in discarica. A maggior ragione abbiamo adottato tutte le leve possibili per diminuire le tariffe. Un ringraziamento va alla Ripartizione Finanziaria diretta dal Dott. Pedone, alla Ripartizione Ambiente diretta dal Dott. Michele Cirrottola e a tutti i dipendenti che hanno lavorato ad un obiettivo comune».
«Questo ci deve spronare a fare la raccolta differenziata sempre più e sempre meglio perché la diminuzione della Tari è stata possibile anche grazie ad una migliore cura nella differenziazione dei rifiuti e a conseguenti maggiori introiti derivanti da essi», ha sottolineato Angelo Consiglio, Assessore all'Igiene Urbana del Comune di Bisceglie. «Meno produciamo secco residuo da conferire in discarica, più probabilità ci sono di pagare meno. Nonostante le criticità dovute al venir meno di una società tra i gestori del servizio, il servizio sta migliorando. Da parte nostra continueremo a mettere in campo tutte le misure possibili per un servizio sempre più efficiente e per aumentare le percentuali di raccolta differenziata, contrastando le cattive abitudini».