Attualità
La voce si alza anche a Bisceglie: giustizia per Chico Forti
Cartelli su tutto il territorio cittadino in favore dell'italiano detenuto negli Stati Uniti da oltre 20 anni
Bisceglie - mercoledì 4 marzo 2020
9.54
La campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dal movimento spontaneo "L'onda di Chico" ha fatto breccia anche sul territorio biscegliese. Merito di un'agenzia pubblicitaria con sede in Andria, che si è occupata dell'allestimento di cartelli pubblicitari, paline, 6x3 e della diffusione di migliaia di volantini il cui obiettivo è tenere sempre più alta l'attenzione dell'opinione pubblica sulla vicenda giudiziaria di Enrico Forti, soprannominato "Chico", 61enne trentino detenuto negli Stati Uniti da oltre 20 anni a seguito di una condanna all'ergastolo per omicidio.
Lo slogan è chiaro - "Giustizia per Chico Forti" - e campeggia lungo via San Martino, sulla rotatoria di via Ruvo e in diverse altre zone di Bisceglie.
Forti è stato accusato, nel 1998, dell'omicidio di Dale Pike a Miami Beach e condannato al carcere a vita, pena che continua a scontare nel penitenziario di Florida City. L'italiano sostiene da sempre la sua innocenza e non sono pochi gli addetti ai lavori di tutto il mondo a ritenere il procedimento giudiziario che si è concluso con la condanna all'ergastolo contrassegnato da una serie lunghissima e inaccettabile di errori.
Il "caso" Chico Forti è stato sollevato in modo perentorio dalla redazione della trasmissione televisiva di Italia 1 "Le iene". L'inviato Gaston Zama è stato nella Bat per incontrare lo staff dell'agenzia pubblicitaria di Andria che ha curato - a sue spese - la campagna di sensibilizzazione. Il reportage andato in onda martedì 3 marzo ha mostrato anche l'incontro con un artista biscegliese, Domenico Velletri, che ha realizzato un acquerello nel quale ritrae Chico Forti all'interno del carcere. «Spero possa arrivare nelle sue mani» ha commentato Velletri. Forte l'eco suscitata in queste ore dalla trasmissione e dall'apparizione dei cartelli in diverse città della provincia e anche a Bisceglie.
Lo slogan è chiaro - "Giustizia per Chico Forti" - e campeggia lungo via San Martino, sulla rotatoria di via Ruvo e in diverse altre zone di Bisceglie.
Forti è stato accusato, nel 1998, dell'omicidio di Dale Pike a Miami Beach e condannato al carcere a vita, pena che continua a scontare nel penitenziario di Florida City. L'italiano sostiene da sempre la sua innocenza e non sono pochi gli addetti ai lavori di tutto il mondo a ritenere il procedimento giudiziario che si è concluso con la condanna all'ergastolo contrassegnato da una serie lunghissima e inaccettabile di errori.
Il "caso" Chico Forti è stato sollevato in modo perentorio dalla redazione della trasmissione televisiva di Italia 1 "Le iene". L'inviato Gaston Zama è stato nella Bat per incontrare lo staff dell'agenzia pubblicitaria di Andria che ha curato - a sue spese - la campagna di sensibilizzazione. Il reportage andato in onda martedì 3 marzo ha mostrato anche l'incontro con un artista biscegliese, Domenico Velletri, che ha realizzato un acquerello nel quale ritrae Chico Forti all'interno del carcere. «Spero possa arrivare nelle sue mani» ha commentato Velletri. Forte l'eco suscitata in queste ore dalla trasmissione e dall'apparizione dei cartelli in diverse città della provincia e anche a Bisceglie.