Cultura
Le animatrici Pucci, Cerri e Guidi a Bisceglie per la conclusione del progetto "La camera verde". Foto
Coinvolti insegnanti, studenti del primo circolo e genitori
Bisceglie - venerdì 26 maggio 2023
11.09
Il progetto de "La camera verde", a Bisceglie, si è concluso alla presenza di alcuni ospiti d'eccezione: le animatrici Beatrice Pucci, Mara Cerri e Magda Guidi, tra le autrici più originali e apprezzate del cinema d'animazione italiano.
Nel cortile della scuola "Edmondo De Amicis" sono stati proiettati, mercoledì sera, i film Le nozze di Pollicino (2018) e Dove il sasso cadrà (2020) di Beatrice Pucci, realizzati con la tecnica della puppet animation, oltre a Via Curiel 8 (2011) e Sogni al campo (2020) di Mara Cerri e Magda Guidi.
Al termine delle proiezioni, le tre artiste, insieme allo studioso di immagini in movimento Bruno Di Marino, hanno dialogato con alunni, insegnanti e genitori a partire dalla propria esperienza artistica, approfondendo e spiegando le tecniche di animazione utilizzate nei propri lavori, presentati nei maggiori festival di cinema nazionali ed europei.
La serata conclusiva del progetto "La camera verde" è stata introdotta dal dirigente scolastico e responsabile del progetto Marialisa Di Liddo, dall'insegnante e responsabile del monitoraggio Grazia Pedone, dal responsabile scientifico Antonio Musci e dall'esperto di cinema e ambiente Marco Di Stefano.
Pucci, Cerri e Guidi, dopo aver visionato il cortometraggio realizzato dagli alunni della "De Amicis", si sono complimentate con gli studenti per lo straordinario lavoro svolto nel corso delle dieci settimane di laboratori condotti dagli esperti Maria Cavallo, Gabriele Panico e Luigi Iovane. Una grande soddisfazione e un bellissimo riconoscimento dell'impegno profuso dai bambini, che hanno raccontato con grande entusiasmo la loro esperienza vissuta in questi mesi nelle vesti di registi, animatori e musicisti.
Nel pomeriggio, a Palazzo Tupputi, si è svolta una masterclass sul cinema d'animazione dedicata agli insegnanti. Un appuntamento che si è inserito in un più ampio laboratorio di "media education" riservato ai docenti, previsto dal progetto per approfondire le possibilità di utilizzo del linguaggio cinematografico e dell'audiovisivo in chiave di supporto didattico (laboratorio che, nelle scorse settimane, ha coinvolto anche il critico cinematografico Massimo Causo).
Un viaggio nel cinema d'animazione che è cominciato dai primi dispositivi ottici inventati per visualizzare immagini e disegni in movimento, passando per il teatro ottico di Charles-Émile Reynaud, precursore del cinema d'animazione e pioniere del cinema stereoscopico, fino ai grandi successi commerciali della Walt Disney.
Nel cortile della scuola "Edmondo De Amicis" sono stati proiettati, mercoledì sera, i film Le nozze di Pollicino (2018) e Dove il sasso cadrà (2020) di Beatrice Pucci, realizzati con la tecnica della puppet animation, oltre a Via Curiel 8 (2011) e Sogni al campo (2020) di Mara Cerri e Magda Guidi.
Al termine delle proiezioni, le tre artiste, insieme allo studioso di immagini in movimento Bruno Di Marino, hanno dialogato con alunni, insegnanti e genitori a partire dalla propria esperienza artistica, approfondendo e spiegando le tecniche di animazione utilizzate nei propri lavori, presentati nei maggiori festival di cinema nazionali ed europei.
La serata conclusiva del progetto "La camera verde" è stata introdotta dal dirigente scolastico e responsabile del progetto Marialisa Di Liddo, dall'insegnante e responsabile del monitoraggio Grazia Pedone, dal responsabile scientifico Antonio Musci e dall'esperto di cinema e ambiente Marco Di Stefano.
Pucci, Cerri e Guidi, dopo aver visionato il cortometraggio realizzato dagli alunni della "De Amicis", si sono complimentate con gli studenti per lo straordinario lavoro svolto nel corso delle dieci settimane di laboratori condotti dagli esperti Maria Cavallo, Gabriele Panico e Luigi Iovane. Una grande soddisfazione e un bellissimo riconoscimento dell'impegno profuso dai bambini, che hanno raccontato con grande entusiasmo la loro esperienza vissuta in questi mesi nelle vesti di registi, animatori e musicisti.
Nel pomeriggio, a Palazzo Tupputi, si è svolta una masterclass sul cinema d'animazione dedicata agli insegnanti. Un appuntamento che si è inserito in un più ampio laboratorio di "media education" riservato ai docenti, previsto dal progetto per approfondire le possibilità di utilizzo del linguaggio cinematografico e dell'audiovisivo in chiave di supporto didattico (laboratorio che, nelle scorse settimane, ha coinvolto anche il critico cinematografico Massimo Causo).
Un viaggio nel cinema d'animazione che è cominciato dai primi dispositivi ottici inventati per visualizzare immagini e disegni in movimento, passando per il teatro ottico di Charles-Émile Reynaud, precursore del cinema d'animazione e pioniere del cinema stereoscopico, fino ai grandi successi commerciali della Walt Disney.