Economia e lavoro
Leo Mastrogiacomo: «Imprenditori e addetti dello spettacolo, tenete duro»
Il messaggio dell'imprenditore a tutti protagonisti del comparto ristorazione e intrattenimento
Italia - lunedì 18 maggio 2020
«In questi ultimi due mesi, più volte ho pensato ai tanti amici del settore della ristorazione alla carta e conviviale, agli organizzatori di eventi, ai proprietari di piscine e palestre, ma ovviamente soprattutto agli amici dell'intrattenimento serale e notturno quali barman, addetti alla sicurezza, dj, pr, tecnici, cassiere, parcheggiatori, speaker ma soprattutto ai colleghi imprenditori». Queste le parole, affidate a un post sui social, di Leo Mastrogiacomo.
«Domenica, a pranzo, mio figlio mi ha chiesto "Pà, cosa ti saresti inventato se avessi avuto ancora la discoteca?"
Prontamente gli ho risposto; "Non lo so!"
Non ci ho pensato un attimo, perché ho dovuto impegnare il mio tempo nell'azienda che seguo ora, ma non c'è stato giorno che non abbia pensato a tutti quelli che sono impegnati e hanno investito la propria vita in quel lavoro bellissimo» ha aggiunto l'imprenditore, protagonista sulla scena per oltre un decennio col Divinæ Follie.
«Qualcuno ha pensato anche che stessi godendo della sciagura che ha investito il settore, visto oramai il mio ruolo di spettatore, ma chi mi conosce sa che non è così!
Oggi opero nell'agro-alimentare che, nonostante le notevoli difficoltà, è rimasto comunque uno dei settori che non si è fermato. Auguro di cuore a tutti gli addetti/imprenditori dello spettacolo (musica, teatro, cinema, danza ecc.) di tenere duro, sono sicuro che saprete venirne fuori. Un forte abbraccio a tutti» ha concluso.
«Domenica, a pranzo, mio figlio mi ha chiesto "Pà, cosa ti saresti inventato se avessi avuto ancora la discoteca?"
Prontamente gli ho risposto; "Non lo so!"
Non ci ho pensato un attimo, perché ho dovuto impegnare il mio tempo nell'azienda che seguo ora, ma non c'è stato giorno che non abbia pensato a tutti quelli che sono impegnati e hanno investito la propria vita in quel lavoro bellissimo» ha aggiunto l'imprenditore, protagonista sulla scena per oltre un decennio col Divinæ Follie.
«Qualcuno ha pensato anche che stessi godendo della sciagura che ha investito il settore, visto oramai il mio ruolo di spettatore, ma chi mi conosce sa che non è così!
Oggi opero nell'agro-alimentare che, nonostante le notevoli difficoltà, è rimasto comunque uno dei settori che non si è fermato. Auguro di cuore a tutti gli addetti/imprenditori dello spettacolo (musica, teatro, cinema, danza ecc.) di tenere duro, sono sicuro che saprete venirne fuori. Un forte abbraccio a tutti» ha concluso.