Cultura
"Lettere al Direttore Mimì Di Gregorio", inaugurazione mostra al Museo Diocesano
Iniziativa organizzata insieme al Rotary Club e Universo Salute
Bisceglie - domenica 22 maggio 2022
Sarà inaugurata martedì 24 maggio 2022 a partire dalle ore 18:15 al Museo Diocesano la mostra "Lettere al Direttore Mimì Di Gregorio", organizzata in collaborazione col Rotary Club e Universo Salute. Promossa nell'ambito delle celebrazioni del centenario dell'Opera Don Uva, saranno esposte le lettere inviate dai pazienti e dai loro familiari al direttore della Casa della Divina Provvidenza dal 1940 al 1970.
L'iniziativa ha come obiettivo far conoscere, attraverso questi testi, documenti e fotografie, la realtà della Cdp che, in quegli anni, segnò profondamente la vita economica, sociale, culturale della città di Bisceglie. L'evento sarà anche un omaggio alle idee innovative e inclusive del fondatore, don Pasquale Uva, nonché alla professionalità del personale medico che vi operava.
«Un autentico scrigno della memoria, ricco di storia. Sono lettere ricche di emozione e gratitudine. Così abbiamo voluto dare dignità e vita a racconti senza tempo, perché da sempre, allora come ora, l'uomo ha avuto bisogno di ascolto e di aiuto da parte dei suoi simili. In particolare, come sostiene il Direttore, "Il malato di mente ha bisogno di affetto"» hanno dichiarato gli organizzatori.
Sarà aperta al pubblico fino al 3 luglio, dal giovedì alla domenica dalle 18 alle 21.
L'iniziativa ha come obiettivo far conoscere, attraverso questi testi, documenti e fotografie, la realtà della Cdp che, in quegli anni, segnò profondamente la vita economica, sociale, culturale della città di Bisceglie. L'evento sarà anche un omaggio alle idee innovative e inclusive del fondatore, don Pasquale Uva, nonché alla professionalità del personale medico che vi operava.
«Un autentico scrigno della memoria, ricco di storia. Sono lettere ricche di emozione e gratitudine. Così abbiamo voluto dare dignità e vita a racconti senza tempo, perché da sempre, allora come ora, l'uomo ha avuto bisogno di ascolto e di aiuto da parte dei suoi simili. In particolare, come sostiene il Direttore, "Il malato di mente ha bisogno di affetto"» hanno dichiarato gli organizzatori.
Sarà aperta al pubblico fino al 3 luglio, dal giovedì alla domenica dalle 18 alle 21.