Attualità
Spiagge a rischio crollo, l'intervento dei meetup "Bisceglie 5 Stelle" e "Cittadini 5 Stelle in MoVimento"
«Il lungomare non è sicuro: recinzioni di interdizione divelte e passaggi pericolosi»
Bisceglie - mercoledì 28 giugno 2017
15.00
Meetup "Bisceglie 5 Stelle" e "Cittadini 5 Stelle in MoVimento" firmano, per la prima volta, un comunicato stampa congiunto, per riflettere sul tema del crollo progressivo della falesia.
Il rischio frane sulle coste è un rischio concreto e non vi è anno che non crollino muretti a secco sugli accessi alle spiagge.
L'arrivo dell'estate e la constatazione che molte delle aree sottoposte ad interdizione e messe in sicurezza sono quotidianamente prese d'assalto da biscegliesi e non poiché tutte le misure di contenimento sono state divelte e vandalizzate, preoccupano gli attivisti pentastellati.
Questo il motivo per cui, con una istanza scritta, hanno segnalato a sindaco e amministrazione comunale tutti gli accessi al mare preclusi ai bagnanti da severe ordinanze sindacali ma meta di bagnanti.
Tra queste, il tratto di costa in corrispondenza del crollo del vecchio muro di contenimento dopo il Teatro Mediterraneo, dove recinzioni e segnali di interdizione sono stati divelti, lasciando libero il passaggio alla spiaggia. Urgente - spiegano gli attivisti - il ripristino di segnaletica e grate di isolamento.
Da tenere sott'occhio anche il tratto di spiaggia che si affaccia sulla Torre della Guardia, in corrispondenza del Ponte Lam: nonostante un'ordinanza di divieto datata 2015, divelta e ripristinata di recente, persiste l'abitudine di srotolare asciugamani e piantare ombrelloni.
«Restiamo in attesa di riscontro - concludono gli attivitisti - e nel frattempo chiediamo ai cittadini di prestare le dovute attenzioni evitando sia il passaggio che la sosta nelle zone interdette e di segnalarci tempestivamente situazioni a rischio».
Il rischio frane sulle coste è un rischio concreto e non vi è anno che non crollino muretti a secco sugli accessi alle spiagge.
L'arrivo dell'estate e la constatazione che molte delle aree sottoposte ad interdizione e messe in sicurezza sono quotidianamente prese d'assalto da biscegliesi e non poiché tutte le misure di contenimento sono state divelte e vandalizzate, preoccupano gli attivisti pentastellati.
Questo il motivo per cui, con una istanza scritta, hanno segnalato a sindaco e amministrazione comunale tutti gli accessi al mare preclusi ai bagnanti da severe ordinanze sindacali ma meta di bagnanti.
Tra queste, il tratto di costa in corrispondenza del crollo del vecchio muro di contenimento dopo il Teatro Mediterraneo, dove recinzioni e segnali di interdizione sono stati divelti, lasciando libero il passaggio alla spiaggia. Urgente - spiegano gli attivisti - il ripristino di segnaletica e grate di isolamento.
Da tenere sott'occhio anche il tratto di spiaggia che si affaccia sulla Torre della Guardia, in corrispondenza del Ponte Lam: nonostante un'ordinanza di divieto datata 2015, divelta e ripristinata di recente, persiste l'abitudine di srotolare asciugamani e piantare ombrelloni.
«Restiamo in attesa di riscontro - concludono gli attivitisti - e nel frattempo chiediamo ai cittadini di prestare le dovute attenzioni evitando sia il passaggio che la sosta nelle zone interdette e di segnalarci tempestivamente situazioni a rischio».