Cultura
Lorenza Gentile presenta Le cose ci salvano alle Vecchie Segherie Mastrototaro
L'appuntamento martedì 11 luglio a partire dalle 19:30
Bisceglie - lunedì 10 luglio 2023
9.13
Martedì 11 luglio alle ore 19.30 alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie Lorenza Gentile presenta Le cose ci salvano, Feltrinelli, accompagnata da Alessandra Di Pierro in collaborazione con Libri nel Borgo Antico (ingresso gratuito per informazioni 0808091021 e info@vecchiesegherie.it).
Gea vive in un condominio sui Navigli di Milano e non oltrepassa mai i confini del suo quartiere. In un mondo che sogna di andare su Marte, lei coltiva con amore il suo "orticello". Ha ventisette anni e si arrangia come tuttofare. Conserva in casa tutto ciò che prima o poi potrebbe servire perché non crede nei supermercati e nel comprare, ma nel trovare, riciclare e dare nuova vita alle cose. In un mondo che ferisce e dimentica, Gea aggiusta e si prende cura di tutto ciò che la circonda per regalargli una seconda opportunità. E fedele alla sua personale "economia circolare di quartiere", distribuisce in giro gli oggetti che ripara, oltre a pillole per lo spirito sotto forma di poesie, biglietti, origami con citazioni. Vive sola, ma ha buoni amici: l'ottantenne pseudo-portinaia del palazzo, un pensionato taciturno, l'energica donna che gestisce il bar tavola calda in fondo alla strada, un quattordicenne che sogna di diventare autista di corriera. Nessuno della sua età, perché Gea, nella sua età, non ci si ritrova. Così come non si ritrova nel mondo. Forse perché è cresciuta in un posto sperduto, con un padre ossessionato dalle catastrofi che la obbligava a prepararsi sempre al peggio? O perché le manca da morire suo fratello, che sognava di vivere in città ma non è lì con lei? Cominceremo a scoprire il suo segreto grazie al Nuovo mondo, una vecchia bottega di rigattiere, appartenuta un tempo alla carismatica e strampalata Dorothy. Quella serranda rossa è rimasta abbassata per anni, finché all'improvviso la proprietà è stata rilevata da un'agenzia immobiliare, che vuole sgomberare e vendere al miglior offerente. Ma se non si può riparare il passato, si può immaginare un nuovo futuro. Sarà questa la missione di Gea, la sua ragione di vita o forse proprio l'occasione per costruirsela, una vita: salvare il negozio a ogni costo. Perché tutto ciò che salviamo finisce a sua volta per salvare noi.
Lorenza Gentile (Milano, 1988) è cresciuta tra Firenze e Milano. Ha pubblicato Teo (Einaudi Stile Libero, 2014; premio Edoardo Kihlgren, premio Seminara - Rhegium Julii e premio dei Giovani critici della Literaturhaus di Vienna), La felicità è una storia semplice (Einaudi Stile Libero, 2017; Universale Economica Feltrinelli, 2023) e Le piccole libertà (Feltrinelli, 2021), ispirato alla sua esperienza presso la celebre libreria Shakespeare and Company di Parigi, dove ha lavorato e vissuto.
Gea vive in un condominio sui Navigli di Milano e non oltrepassa mai i confini del suo quartiere. In un mondo che sogna di andare su Marte, lei coltiva con amore il suo "orticello". Ha ventisette anni e si arrangia come tuttofare. Conserva in casa tutto ciò che prima o poi potrebbe servire perché non crede nei supermercati e nel comprare, ma nel trovare, riciclare e dare nuova vita alle cose. In un mondo che ferisce e dimentica, Gea aggiusta e si prende cura di tutto ciò che la circonda per regalargli una seconda opportunità. E fedele alla sua personale "economia circolare di quartiere", distribuisce in giro gli oggetti che ripara, oltre a pillole per lo spirito sotto forma di poesie, biglietti, origami con citazioni. Vive sola, ma ha buoni amici: l'ottantenne pseudo-portinaia del palazzo, un pensionato taciturno, l'energica donna che gestisce il bar tavola calda in fondo alla strada, un quattordicenne che sogna di diventare autista di corriera. Nessuno della sua età, perché Gea, nella sua età, non ci si ritrova. Così come non si ritrova nel mondo. Forse perché è cresciuta in un posto sperduto, con un padre ossessionato dalle catastrofi che la obbligava a prepararsi sempre al peggio? O perché le manca da morire suo fratello, che sognava di vivere in città ma non è lì con lei? Cominceremo a scoprire il suo segreto grazie al Nuovo mondo, una vecchia bottega di rigattiere, appartenuta un tempo alla carismatica e strampalata Dorothy. Quella serranda rossa è rimasta abbassata per anni, finché all'improvviso la proprietà è stata rilevata da un'agenzia immobiliare, che vuole sgomberare e vendere al miglior offerente. Ma se non si può riparare il passato, si può immaginare un nuovo futuro. Sarà questa la missione di Gea, la sua ragione di vita o forse proprio l'occasione per costruirsela, una vita: salvare il negozio a ogni costo. Perché tutto ciò che salviamo finisce a sua volta per salvare noi.
Lorenza Gentile (Milano, 1988) è cresciuta tra Firenze e Milano. Ha pubblicato Teo (Einaudi Stile Libero, 2014; premio Edoardo Kihlgren, premio Seminara - Rhegium Julii e premio dei Giovani critici della Literaturhaus di Vienna), La felicità è una storia semplice (Einaudi Stile Libero, 2017; Universale Economica Feltrinelli, 2023) e Le piccole libertà (Feltrinelli, 2021), ispirato alla sua esperienza presso la celebre libreria Shakespeare and Company di Parigi, dove ha lavorato e vissuto.