Lo chef Lorenzo Biagiarelli elogia le Vecchie Segherie Mastrototaro
Il personaggio televisivo ha espresso bellissime parole sulla libreria e sui prodotti Mastrototaro Food, in un post diventato virale
C'è una bellissima libreria scavata in uno dei bastioni della città vecchia di Bisceglie, c'è la pietra e c'è la storia. C'è anche una cucina attrezzata di tutto punto e uno chef che prepara cene favolose, non ho ancora capito bene con quale frequenza e per chi. Sicuramente per noi, a coronamento dell'affollata presentazione del libro di Selvaggia proprio lì, tra le antiche volte a croce. La libreria occupa le vecchie sale in cui la famiglia Mastrototaro confezionava ceste per la frutta, attività alla quale da qualche anno ha aggiunto la produzione di sottoli locali con risultati eccellenti. Tutta la cena ne era più o meno costellata, a partire da questo antipastino di maritozzi con sfilacci di cavallo, divertenti tavola con crema di formaggio e pesto d'erbe, e poi qualche bottone di "fcazz" barese con la stracciatella, e poi la tartare di podolica con la carota bruciata, e poi il tortino mari-e-monti gamberi, formaggio blu e capocollo croccante, poi il risotto con la magnosa, ovvero l' "aragosta" delle cicale di mare, con anche uno spazietto per il dessert a base di sospiro, il tipico dolce biscegliese glassato allo zucchero e ripieno di crema. Il tutto accompagnato da ottimo Chardonnay locale e, vorrei farvi notare, da quel tavolo lì, seconda foto. Tra i libri e l pietra. Più di così non so che dire, se non che lo chef ha raccontato benissimo questa parte di Puglia, in maniera laterale e suggestiva, come se avesse scritto un libro". Un ulteriore autorevole attestato di stima per le Vecchie Segherie Mastrototaro e per i prodotti Mastrototaro Food e grande visibilità e promozione per Bisceglie.