Cultura
"Luci ed ombre: dal mare": concluso il laboratorio di teatro al castello condotto dalla burattinaia Valentina Vecchio
Divertimento, educazione all'ambiente e creatività i segreti del successo dell'iniziativa
Bisceglie - mercoledì 5 luglio 2017
7.52
Si è concluso, con l'evento finale che ha visto protagonisti i bambini e le loro famiglie, il Laboratorio di teatro d'ombre "Luci e ombre: dal mare" condotto da Valentina Vecchio nell'ambito delle attività di valorizzazione e fruizione del Castello Svevo Angioino di Bisceglie che da quest'anno ospita permanentemente la "Piccola scuola Custodi del mare", promossa dal CEA - ZonaEffe e dall'Associazione DueMari per rilanciare con costanza i temi della cultura e della tutela del Mare.
Il laboratorio ha coinvolto quattrordici bambini che, con la passione e professionalità della burattinaia Valentina Vecchio, hanno conosciuto ed esplorato le tecniche del teatro delle ombre, creando insieme un mondo di luce in cui forme e movimento incantano e divertono.
«L'esperienza di giocare con la luce e l'ombra è molto semplice e tuttavia sorprendente, il bambino così come l'adulto restano affascinati dalla trasformazione visiva e dalla differenza tra la realtà e la proiezione» racconta Valentina Vecchio.
Durante gli 8 incontri i bambini hanno imparato diverse tecniche, disegnato, realizzato e scoperto le sagome e le loro caratteristiche (da quelle base, a quelle colorate, a quelle in movimento) e soprattutto hanno cercato e immaginato storie.
Nel fondo dell'abisso non si vedono colori. Là, dove tutto è oscurità, le luci si accendono per mostrare esseri insoliti e speciali, storie in profondità, e avventure senza tempo dal sapore di salsedine. Un'esperienza ludica ma anche didattica e formativa, come tutte le proposte e gli eventi che contraddistinguono le attività di CUSTODI DEL MARE, a prescindere dai protagonisti coinvolti, bambini o adulti che siano.
E proprio i bambini, facendo tesoro di quanto appreso e sperimentato durante il laboratorio "Luci e ombre: dal mare", hanno saputo sorprenderci tutti con uno spettacolo semplice ed emozionante, rendendo la serata di ieri un'esperienza indimenticabile!
Il laboratorio ha coinvolto quattrordici bambini che, con la passione e professionalità della burattinaia Valentina Vecchio, hanno conosciuto ed esplorato le tecniche del teatro delle ombre, creando insieme un mondo di luce in cui forme e movimento incantano e divertono.
«L'esperienza di giocare con la luce e l'ombra è molto semplice e tuttavia sorprendente, il bambino così come l'adulto restano affascinati dalla trasformazione visiva e dalla differenza tra la realtà e la proiezione» racconta Valentina Vecchio.
Durante gli 8 incontri i bambini hanno imparato diverse tecniche, disegnato, realizzato e scoperto le sagome e le loro caratteristiche (da quelle base, a quelle colorate, a quelle in movimento) e soprattutto hanno cercato e immaginato storie.
Nel fondo dell'abisso non si vedono colori. Là, dove tutto è oscurità, le luci si accendono per mostrare esseri insoliti e speciali, storie in profondità, e avventure senza tempo dal sapore di salsedine. Un'esperienza ludica ma anche didattica e formativa, come tutte le proposte e gli eventi che contraddistinguono le attività di CUSTODI DEL MARE, a prescindere dai protagonisti coinvolti, bambini o adulti che siano.
E proprio i bambini, facendo tesoro di quanto appreso e sperimentato durante il laboratorio "Luci e ombre: dal mare", hanno saputo sorprenderci tutti con uno spettacolo semplice ed emozionante, rendendo la serata di ieri un'esperienza indimenticabile!