
Cultura
Lucia Annibali alle Vecchie Segherie Mastrototaro con "Il futuro mi aspetta"
Una storia di rinascita e coraggio e di consapevolezza messa al servizio della comunità tutta
Bisceglie - giovedì 13 febbraio 2025
10.22
Nella serata di mercoledì 12 febbraio alle Vecchie Segherie Mastrototaro si è svolta la presentazione del nuovo libro di Lucia Annibali, avvocata superstite ad un grave episodio di violenza di genere, intitolato "Il futuro mi aspetta". L'evento, moderata da Lia Storelli è stata co-organizzata da Fidapa Bpw Bisceglie e Collettivo Transfemminista Ziwanda, con il patrocinio del Comune di Bisceglie.
«Sono tanti anni ormai che sono impegnata anche su fronti diversi sicuramente da un punto di vista sociale e quindi civico, ma anche istituzionale e politico, quindi comunque pubblico - ha raccontato Annibali -. Incontro moltissime persone, giovani e adulti, perché la lotta alla violenza maschile è tema che mi appassiona e che chiama ognuno di noi in causa».
Molti i temi trattati durante la serata, a partire dalla storia di Annibali e da quel maledetto 16 aprile 2013, fino alle strategie politiche attuate e ancora da attuare per arginare sempre di più la possibilità di escalation d'odio maschile così gravi. E ancora, il bisogno di educazione sessuo affettiva nelle scuole e il linguaggio d'odio in politica.
«La mia storia ha un risvolto positivo e cercherò sempre di condividere ciò che ho imparato. Vorrei diffondere consapevolezza su quello che soprattutto le ragazze vivono e che può succedere nelle loro giornate e soprattutto mi piacerebbe riflettere su quanto sia importante chiedere aiuto» ha dichiarato l'autrice.
Molte le studentesse e gli studenti presenti alla serata così come rappresentanti della giunta comunale, l'assessora alle Pari Opportunità Roberta Rigante e l'Assessora alla Cultura Loredana Bianco assieme al Sindaco, Angelantonio Angarano.
«Sono tanti anni ormai che sono impegnata anche su fronti diversi sicuramente da un punto di vista sociale e quindi civico, ma anche istituzionale e politico, quindi comunque pubblico - ha raccontato Annibali -. Incontro moltissime persone, giovani e adulti, perché la lotta alla violenza maschile è tema che mi appassiona e che chiama ognuno di noi in causa».
Molti i temi trattati durante la serata, a partire dalla storia di Annibali e da quel maledetto 16 aprile 2013, fino alle strategie politiche attuate e ancora da attuare per arginare sempre di più la possibilità di escalation d'odio maschile così gravi. E ancora, il bisogno di educazione sessuo affettiva nelle scuole e il linguaggio d'odio in politica.
«La mia storia ha un risvolto positivo e cercherò sempre di condividere ciò che ho imparato. Vorrei diffondere consapevolezza su quello che soprattutto le ragazze vivono e che può succedere nelle loro giornate e soprattutto mi piacerebbe riflettere su quanto sia importante chiedere aiuto» ha dichiarato l'autrice.
Molte le studentesse e gli studenti presenti alla serata così come rappresentanti della giunta comunale, l'assessora alle Pari Opportunità Roberta Rigante e l'Assessora alla Cultura Loredana Bianco assieme al Sindaco, Angelantonio Angarano.