Cronaca
Madre e figlio arrestati per detenzione di droga ed esplosivi
Ritrovati oltre 100 grammi fra cocaina e hashish, 4.000 euro in contanti e diversi ordigni rudimentali
Bisceglie - mercoledì 1 febbraio 2023
8.06
I carabinieri della Tenenza di Bisceglie, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita con il supporto di personale del Nucleo cinofili di Modugno, hanno scoperto oltre 100 grammi di droga, fra cocaina e hashish e già suddivisa in dosi, all'interno di un piccolo appartamento in cui convivono madre e figlio, rispettivamente di 68 e 37 anni.
Nel corso del controllo è stato ritrovato materiale vario per il confezionamento degli stupefacenti. I militari hanno rinvenuto anche una somma pari a circa 4.000 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dello spaccio.
I carabinieri hanno esteso l'attività di perquisizione ad uno scantinato, scoprendo - all'interno di alcuni scatoloni - numerosi ordigni esplosivi improvvisati di differente tipologia e peso. Sul posto sono intervenuti gli artificieri del Comando provinciale di Bari per le operazioni di messa in sicurezza e catalogazione.
Accompagnati in caserma per le formalità di rito, madre e figlio, che dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ed esplosivi in concorso, sono stati dichiarati in stato di arresto e rinchiusi nel carcere di Trani su disposizione del pubblico ministero di turno.
Nel corso del controllo è stato ritrovato materiale vario per il confezionamento degli stupefacenti. I militari hanno rinvenuto anche una somma pari a circa 4.000 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dello spaccio.
I carabinieri hanno esteso l'attività di perquisizione ad uno scantinato, scoprendo - all'interno di alcuni scatoloni - numerosi ordigni esplosivi improvvisati di differente tipologia e peso. Sul posto sono intervenuti gli artificieri del Comando provinciale di Bari per le operazioni di messa in sicurezza e catalogazione.
Accompagnati in caserma per le formalità di rito, madre e figlio, che dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ed esplosivi in concorso, sono stati dichiarati in stato di arresto e rinchiusi nel carcere di Trani su disposizione del pubblico ministero di turno.