Politica
Maglia 165, clima incandescente in consiglio comunale
Botta e risposta tra Peppo Ruggieri e gli esponenti delle opposizioni. Amendolagine rileva un presunto conflitto di interessi dell'assessore Storelli
Bisceglie - venerdì 31 luglio 2020
19.30
Atmosfera piuttosto frizzante nella palestra della scuola "Battisti-Ferraris", sede della riunione - ancora in corso - del consiglio comunale di Bisceglie. Tema di una vivace discussione, naturalmente, l'approvazione in Giunta della lottizzazione della maglia 165 di Piano regolatore generale.
Gli interventi preliminari di alcuni esponenti delle minoranze (Amendolagine, Russo, Napoletano e Spina), tutti volti sostanzialmente a rimarcare una presunta incoerenza dell'amministrazione e di alcuni componenti della maggioranza in particolare, hanno suscitato la reazione di Peppo Ruggieri, che ha replicato con toni piuttosto perentori.
Il dibattito è quindi proseguito con una successiva rivelazione del pentastellato Amendolagine, il quale ha lasciato intendere che la delibera di Giunta potrebbe ritenersi illegittima a causa di un presunto conflitto di interessi - tutto da verificare a termini di legge - dell'assessore all'urbanistica Domenico Storelli (presente e favorevole all'atto) per causa di parentela con uno dei progettisti della lottizzazione, l'ingegnere Tommaso Pinto.
«L'invalidità della deliberazione impone un atto amministrativo di auto-annullamento e un atto di assunzione di responsabilità politica da parte dell'assessore all'urbanistica Storelli, oggi assente. Dimissioni dello stesso o revoca della delega da parte del Sindaco?» ha commentato a caldo Francesco Spina.
L'assemblea non è ancora entrata nel merito dei nove punti iscritti all'ordine del giorno (il primo dei quali è l'approvazione del consuntivo 2019). Due le assenze fra i banchi della maggioranza, giustificate alla presidenza: Piero Innocenti e Angela Di Gregorio non prenderanno parte ai lavori del consiglio.
Gli interventi preliminari di alcuni esponenti delle minoranze (Amendolagine, Russo, Napoletano e Spina), tutti volti sostanzialmente a rimarcare una presunta incoerenza dell'amministrazione e di alcuni componenti della maggioranza in particolare, hanno suscitato la reazione di Peppo Ruggieri, che ha replicato con toni piuttosto perentori.
Il dibattito è quindi proseguito con una successiva rivelazione del pentastellato Amendolagine, il quale ha lasciato intendere che la delibera di Giunta potrebbe ritenersi illegittima a causa di un presunto conflitto di interessi - tutto da verificare a termini di legge - dell'assessore all'urbanistica Domenico Storelli (presente e favorevole all'atto) per causa di parentela con uno dei progettisti della lottizzazione, l'ingegnere Tommaso Pinto.
«L'invalidità della deliberazione impone un atto amministrativo di auto-annullamento e un atto di assunzione di responsabilità politica da parte dell'assessore all'urbanistica Storelli, oggi assente. Dimissioni dello stesso o revoca della delega da parte del Sindaco?» ha commentato a caldo Francesco Spina.
L'assemblea non è ancora entrata nel merito dei nove punti iscritti all'ordine del giorno (il primo dei quali è l'approvazione del consuntivo 2019). Due le assenze fra i banchi della maggioranza, giustificate alla presidenza: Piero Innocenti e Angela Di Gregorio non prenderanno parte ai lavori del consiglio.