Territorio
Maltempo, Coldiretti: «Allarme per frutta estiva e pomodori»
Muraglia: «Le violenti precipitazioni stanno provocando molti danni all'agricoltura»
Puglia - giovedì 6 agosto 2020
11.23
«Gli ultimi temporali e gli sbalzi termici repentini da oltre 40 fino a 21 gradi stanno causando campi allagati e impraticabili, frutteti danneggiati, pomodori e frutta estiva in stress idrico in Puglia. Meloni e carciofi appena trapiantati sono stati letteralmente spazzati via dalla consistente quantità di acqua caduta, con gravi danni ai pomodori e ai vigneti soprattutto nell'area brindisina» ha così lanciato l'allarme Coldiretti.
«Le tempeste di piena estate confermano la tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con un'elevata frequenza di eventi estremi. L'agricoltura è l'attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con sfasamenti stagionali ed eventi estremi. La pioggia è attesa per combattere la siccità nelle campagne ma per essere di sollievo deve durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento, provocando frane e smottamenti» ha dichiarato il presidente Savino Muraglia.
«I cambiamenti climatici con le precipitazioni sempre più intense e frequenti con vere e proprie bombe d'acqua si abbattono infatti su un territorio reso più fragile dalla cementificazione e dall'abbandono col risultato che sono saliti a 232 i comuni in Puglia, ovvero il 78% percento del totale, a rischio idrogeologico con diversa pericolosità idraulica e geomorfologica» ha concluso.
«Le tempeste di piena estate confermano la tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con un'elevata frequenza di eventi estremi. L'agricoltura è l'attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con sfasamenti stagionali ed eventi estremi. La pioggia è attesa per combattere la siccità nelle campagne ma per essere di sollievo deve durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento, provocando frane e smottamenti» ha dichiarato il presidente Savino Muraglia.
«I cambiamenti climatici con le precipitazioni sempre più intense e frequenti con vere e proprie bombe d'acqua si abbattono infatti su un territorio reso più fragile dalla cementificazione e dall'abbandono col risultato che sono saliti a 232 i comuni in Puglia, ovvero il 78% percento del totale, a rischio idrogeologico con diversa pericolosità idraulica e geomorfologica» ha concluso.