
Religioni
Manca poco alla Passio Christi 2025, le parole di Alessandro Valente
Il presidente di Shàra: «Non si tratta solo di una rappresentazione, ma di una tappa di un percorso di fede»
Bisceglie - giovedì 10 aprile 2025
11.25
Sabato 12 aprile si terrà l'XI edizione della Passio Christi, la rappresentazione della Passione di Cristo per le strade di Bisceglie. L'evento gode del patrocinio del Comune di Bisceglie ed è realizzato in collaborazione con la realtà di Universo Salute. A parlarcene il presidente di Schàra Onlus, Alessandro Valente.
«Anche quest'anno torniamo a rappresentare la Passione di Cristo per le strade della nostra città: si tratta di un evento che non cambia nel tempo perché non è che è una storia raccontata, una rappresentazione sacra. Ed è proprio questa la sua ricchezza: essere il racconto di un destino sacro. Si tratta di una tappa del nostro personale cammino di fede personale. La gente può sicuramente emozionarsi, sicuramente può rivivere gli ultimi momenti della vita di Gesù, ma soprattutto ricordarsi che Gesù non è solamente morto, ma poi è risorto» ha dichiarato.
Una Pasqua sicuramente diversa quella di quest'anno, rispetto alle altre: «La Comunità biscegliese tutta si trova a vivere un momento profondamente difficile visto il lutto che ha interessato una famiglia molto vicina agli ambienti parrocchiali. Non ha senso aggiungere parole, non è quello che serve in questi casi. Tuttavia, ci piacerebbe dare, con la nostra rappresentazione, un motivo di speranza di resurrezione e speranza del conforto in Gesù Cristo. Mai come ora abbiamo bisogno di stare gli uni accanto agli altri».
Il percorso della Passio risulterà variato rispetto all'edizione passata (LINK AL PERCORSO COMPLETO). A guidare l'associazione in questa scelta l'acustica non ottimale del Largo Caduti Corazzata Roma, laddove l'anno scorso terminava la rappresentazione itinerante: «Quest'anno abbiamo pensato di invertire, quindi iniziare nel Largo e terminare nel piazzale della Basilica di San Giuseppe che può assicurare una grande capienza di persone. I motivi che ci hanno spinto verso questa scelta risiedono nel fatto che l'acustica non fosse ottimale, ma soprattutto volevamo assicurarci una capienza degli spazi sufficiente al numero di spettatori che ci aspettiamo».
Un evento spirituale prima ancora che artistico, quello della Passio Christi, molto sentito dalla comunità tutta: «La bellezza della Passio Christi risiede a nostro avviso nelle modalità con cui i quasi 150 figuranti - 200 con il servizio d'ordine - di quest'anno metteranno in scena ciò che ciò che viene rappresentato: non sono tanto le scene in sé quanto la bellezza interiore del figurante che il percorso di fede porta poi ad avere. Ecco perché la comunità ne è affascinata e si sente partecipe della rappresentazione stessa».
L'evento gode anche del patrocinio del Comune di Bisceglie così come della collaborazione di Universo Salute: «Ringraziamo di cuore per il sostegno il Comune di Bisceglie così come Universo Salute, elementi fondamentali per la buona riuscita della rappresentazione. Inoltre è doveroso ricordare che siamo annoverati anche quest'anno nel negli eventi pasquali della Settimana Santa a livello Puglia. Questo traguardo importante arriva dopo molto impegno e rappresenta per noi una risposta importante e soprattutto positiva da parte del territorio, decisiva per il nostro lavoro».
Appuntamento dunque per sabato 12 aprile alle ore 19.
«Anche quest'anno torniamo a rappresentare la Passione di Cristo per le strade della nostra città: si tratta di un evento che non cambia nel tempo perché non è che è una storia raccontata, una rappresentazione sacra. Ed è proprio questa la sua ricchezza: essere il racconto di un destino sacro. Si tratta di una tappa del nostro personale cammino di fede personale. La gente può sicuramente emozionarsi, sicuramente può rivivere gli ultimi momenti della vita di Gesù, ma soprattutto ricordarsi che Gesù non è solamente morto, ma poi è risorto» ha dichiarato.
Una Pasqua sicuramente diversa quella di quest'anno, rispetto alle altre: «La Comunità biscegliese tutta si trova a vivere un momento profondamente difficile visto il lutto che ha interessato una famiglia molto vicina agli ambienti parrocchiali. Non ha senso aggiungere parole, non è quello che serve in questi casi. Tuttavia, ci piacerebbe dare, con la nostra rappresentazione, un motivo di speranza di resurrezione e speranza del conforto in Gesù Cristo. Mai come ora abbiamo bisogno di stare gli uni accanto agli altri».
Il percorso della Passio risulterà variato rispetto all'edizione passata (LINK AL PERCORSO COMPLETO). A guidare l'associazione in questa scelta l'acustica non ottimale del Largo Caduti Corazzata Roma, laddove l'anno scorso terminava la rappresentazione itinerante: «Quest'anno abbiamo pensato di invertire, quindi iniziare nel Largo e terminare nel piazzale della Basilica di San Giuseppe che può assicurare una grande capienza di persone. I motivi che ci hanno spinto verso questa scelta risiedono nel fatto che l'acustica non fosse ottimale, ma soprattutto volevamo assicurarci una capienza degli spazi sufficiente al numero di spettatori che ci aspettiamo».
Un evento spirituale prima ancora che artistico, quello della Passio Christi, molto sentito dalla comunità tutta: «La bellezza della Passio Christi risiede a nostro avviso nelle modalità con cui i quasi 150 figuranti - 200 con il servizio d'ordine - di quest'anno metteranno in scena ciò che ciò che viene rappresentato: non sono tanto le scene in sé quanto la bellezza interiore del figurante che il percorso di fede porta poi ad avere. Ecco perché la comunità ne è affascinata e si sente partecipe della rappresentazione stessa».
L'evento gode anche del patrocinio del Comune di Bisceglie così come della collaborazione di Universo Salute: «Ringraziamo di cuore per il sostegno il Comune di Bisceglie così come Universo Salute, elementi fondamentali per la buona riuscita della rappresentazione. Inoltre è doveroso ricordare che siamo annoverati anche quest'anno nel negli eventi pasquali della Settimana Santa a livello Puglia. Questo traguardo importante arriva dopo molto impegno e rappresenta per noi una risposta importante e soprattutto positiva da parte del territorio, decisiva per il nostro lavoro».
Appuntamento dunque per sabato 12 aprile alle ore 19.