Cultura
Marcello Veneziani alle Vecchie Segherie Mastrototaro, il commento di Sergio Silvestris
Il presidente dell'Associazione Borgo Antico: «Un lavoro che fa riflettere sulla contemporaneità»
Bisceglie - venerdì 1 aprile 2022
11.40
Si è tenuto mercoledì 30 marzo l'evento alle Vecchie Segherie Mastrototaro col giornalista Marcello Veneziani, che ha presentato il suo nuovo libro dal titolo "La Cappa" (edito da Marsilio). Accompagnato dal professor Luciano Gigante, il biscegliese ha indirizzato ai tempi che stiamo vivendo una critica analitica e profonda.
L'autore si interroga sulla scomparsa della realtà, della tradizione, della natura e mette in evidenza un'adesione quasi scontata e automatica al canone dominante, tra divieti e obblighi veicolati da media e da poteri. Un percorso pensato e razionale tra follie odierne e tabù vigenti, ma anche un esercizio di critica per vivere il presente senza subirlo. Intenzione e obiettivo finali sono quelli di tentare un assalto al cielo per liberarlo, per l'appunto, dalla Cappa.
«Di grande interesse il nuovo libro dell'amico e concittadino Marcello Veneziani. Un lavoro che aiuta molto a riflettere sulla contemporaneità, sulle dinamiche spesso illogiche del mondo moderno e sul bisogno di liberare i nostri orizzonti dalla cappa che spesso ci opprime» ha commentato Sergio Silvestris, presidente dell'Associazione Borgo Antico, che ha contribuito alla realizzazione della serata.
L'autore si interroga sulla scomparsa della realtà, della tradizione, della natura e mette in evidenza un'adesione quasi scontata e automatica al canone dominante, tra divieti e obblighi veicolati da media e da poteri. Un percorso pensato e razionale tra follie odierne e tabù vigenti, ma anche un esercizio di critica per vivere il presente senza subirlo. Intenzione e obiettivo finali sono quelli di tentare un assalto al cielo per liberarlo, per l'appunto, dalla Cappa.
«Di grande interesse il nuovo libro dell'amico e concittadino Marcello Veneziani. Un lavoro che aiuta molto a riflettere sulla contemporaneità, sulle dinamiche spesso illogiche del mondo moderno e sul bisogno di liberare i nostri orizzonti dalla cappa che spesso ci opprime» ha commentato Sergio Silvestris, presidente dell'Associazione Borgo Antico, che ha contribuito alla realizzazione della serata.