Economia e lavoro
Martedì e mercoledì il congresso provinciale Cgil
Prevista la partecipazione del presidente della regione Michele Emiliano
BAT - lunedì 15 ottobre 2018
10.18
"Il lavoro è...": tema da completare, non a caso, per il quarto congresso provinciale della Cgil nella Bat, in programma martedì e mercoledì presso la Sala rossa del Castello Svevo di Barletta. I rappresentati di tutte le categorie dei lavoratori ed i delegati nel territorio sceglieranno il futuro organo dirigente del sindacato di via Guido Rossa ad Andria. Nella due giorni sarà, inoltre, presentata una ricerca sull'economia nella Bat e si svolgerà una tavola rotonda col presidente della regione Puglia Michele Emiliano.
Il programma prevede l'apertura del congresso il 16 ottobre alle ore 15:30 con il saluto del sindaco di Barletta Cosimo Cannito e la relazione del segretario generale della Cgil Bat Giuseppe Deleonardis, a cui seguirà un dibattito con i delegati e l'assemblea generale.
Mercoledì 17 ottobre, a partire dalle ore 9:00, la ripresa dei lavori con una tavola rotonda alle ore 10:00 che si aprirà con la presentazione della ricerca sul tema "Economia nella Bat: delocalizzazione, esternalizzazione, qualità del lavoro ed occupazione" a cura di Emmanuele Daluiso, vicepresidente del centro studi EuroIdees. Parteciperanno alla discussione il presidente della Bat Nicola Giorgino, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, il professor Gianfranco Viesti e il presidente di Confindustria Bat Sergio Fontana.
Nel pomeriggio proseguirà il dibattito prima delle conclusioni che saranno affidate al segretario generale della Cgil regionale Pino Gesmundo. Al termine, gli adempimenti congressuali.
«Ci prepariamo a questo appuntamento con la democrazia e la partecipazione facendo un bilancio del lavoro svolto in questi anni su questo territorio ricco di potenzialità che, però, riteniamo, siano largamente ancora inespresse.
Abbiamo costruito una forte vertenzialità nel tempo sia sul piano occupazionale avendo come interlocutori le aziende e le associazioni datoriali che sul piano della qualità del lavoro rivolgendoci direttamente alle pubbliche amministrazione con le quali abbiamo stretto accordi e firmato protocolli, non sempre purtroppo applicati. Ma proprio perché siamo convinti che questa terra possa davvero essere rilanciata, in questo congresso, vogliamo fare il punto sull'economia della Bat, tra passato e presente, per pianificare il futuro e le nostre azioni di lotta che ci vedranno in maniera sempre più massiccia sul territorio visto che possiamo anche con soddisfazione contare su una militanza più ampia dal momento che vediamo il numero dei nostri iscritti è in crescita.
Auspichiamo che la due giorni congressuale, fatta anche con la presenza di autorevoli ospiti nella tavola rotonda, possa anche servire a stringere un nuovo patto tra attori in campo per lo sviluppo del territorio e rilanciare le relazioni sindacali, non come passaggio formale ma, come elemento sostanziale per salvaguardare l'occupazione, non purché sia ma di qualità» ha affermato il segretario generale della Cgil Bat Giuseppe Deleonardis.
Il programma prevede l'apertura del congresso il 16 ottobre alle ore 15:30 con il saluto del sindaco di Barletta Cosimo Cannito e la relazione del segretario generale della Cgil Bat Giuseppe Deleonardis, a cui seguirà un dibattito con i delegati e l'assemblea generale.
Mercoledì 17 ottobre, a partire dalle ore 9:00, la ripresa dei lavori con una tavola rotonda alle ore 10:00 che si aprirà con la presentazione della ricerca sul tema "Economia nella Bat: delocalizzazione, esternalizzazione, qualità del lavoro ed occupazione" a cura di Emmanuele Daluiso, vicepresidente del centro studi EuroIdees. Parteciperanno alla discussione il presidente della Bat Nicola Giorgino, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, il professor Gianfranco Viesti e il presidente di Confindustria Bat Sergio Fontana.
Nel pomeriggio proseguirà il dibattito prima delle conclusioni che saranno affidate al segretario generale della Cgil regionale Pino Gesmundo. Al termine, gli adempimenti congressuali.
«Ci prepariamo a questo appuntamento con la democrazia e la partecipazione facendo un bilancio del lavoro svolto in questi anni su questo territorio ricco di potenzialità che, però, riteniamo, siano largamente ancora inespresse.
Abbiamo costruito una forte vertenzialità nel tempo sia sul piano occupazionale avendo come interlocutori le aziende e le associazioni datoriali che sul piano della qualità del lavoro rivolgendoci direttamente alle pubbliche amministrazione con le quali abbiamo stretto accordi e firmato protocolli, non sempre purtroppo applicati. Ma proprio perché siamo convinti che questa terra possa davvero essere rilanciata, in questo congresso, vogliamo fare il punto sull'economia della Bat, tra passato e presente, per pianificare il futuro e le nostre azioni di lotta che ci vedranno in maniera sempre più massiccia sul territorio visto che possiamo anche con soddisfazione contare su una militanza più ampia dal momento che vediamo il numero dei nostri iscritti è in crescita.
Auspichiamo che la due giorni congressuale, fatta anche con la presenza di autorevoli ospiti nella tavola rotonda, possa anche servire a stringere un nuovo patto tra attori in campo per lo sviluppo del territorio e rilanciare le relazioni sindacali, non come passaggio formale ma, come elemento sostanziale per salvaguardare l'occupazione, non purché sia ma di qualità» ha affermato il segretario generale della Cgil Bat Giuseppe Deleonardis.