Associazioni
"Meglio così", una fiaba per parlare di pedofilia
Anna Caiati ospite della Fondazione Dcl
Bisceglie - lunedì 20 maggio 2019
11.19
Nuovo appuntamento con la rassegna "Un caffè al centro d'ascolto" organizzata dalla Fondazione Dcl di Bisceglie. Giovedì 23 maggio, alle ore 19:00, nella sala degli specchi di Palazzo Tupputi, Anna Caiati presenterà "Meglio così" (edizioni Temperino rosso), una fiaba rivolta ai bambini sul delicatissimo tema della pedofilia. Dodici pagine illustrate a colori attraverso le quali l'autrice suggerisce a genitori e insegnanti come affrontare l'argomento coi più piccoli.
La fiaba sarà proiettata nel corso del pomeriggio e a seguire Anna Caiati dialogherà con Giuseppe Galante, criminologo clinico e dirigente della segreteria provinciale di Bari del sindacato di Polizia di Stato Coisp e Rosalia Gentile, psicologa e psicoterapeuta della Fondazione Dcl.
«Solo un bambino che non ha paura perché sa quello che deve fare, può difendersi».
È con queste parole che Anna Caiati termina la sua fiaba. La sua pluriennale esperienza professionale, a contatto con i più piccoli, ha fatto maturare nell'autrice l'idea che il più importante strumento di difesa di cui attrezzarli sia quello della consapevolezza. È fondamentale che sappiano che non tutti gli adulti sono buoni e questo messaggio lo si può far giungere meglio attraverso una fiaba con apposite illustrazioni.
L'incontro è riservato a giovani, adulti, insegnanti e genitori.
La fiaba sarà proiettata nel corso del pomeriggio e a seguire Anna Caiati dialogherà con Giuseppe Galante, criminologo clinico e dirigente della segreteria provinciale di Bari del sindacato di Polizia di Stato Coisp e Rosalia Gentile, psicologa e psicoterapeuta della Fondazione Dcl.
«Solo un bambino che non ha paura perché sa quello che deve fare, può difendersi».
È con queste parole che Anna Caiati termina la sua fiaba. La sua pluriennale esperienza professionale, a contatto con i più piccoli, ha fatto maturare nell'autrice l'idea che il più importante strumento di difesa di cui attrezzarli sia quello della consapevolezza. È fondamentale che sappiano che non tutti gli adulti sono buoni e questo messaggio lo si può far giungere meglio attraverso una fiaba con apposite illustrazioni.
L'incontro è riservato a giovani, adulti, insegnanti e genitori.