Politica
Mercato ortofrutticolo in condizioni precarie, Enzo Di Pierro: «Dino Abbascià avrebbe sorriso e perdonato»
L'ex assessore amareggiato per la situazione della struttura appena intitolata al compianto imprenditore
Bisceglie - giovedì 25 luglio 2019
10.40
«Dino avrebbe sorriso e nello stesso tempo perdonato». Parole piene di amarezza, quelle dell'ex assessore all'agricoltura Enzo Di Pierro a proposito della recente intitolazione del mercato ortofrutticolo di corso Garibaldi al compianto Dino Abbascià. Legato da una forte amicizia all'imprenditore biscegliese trapiantato a Milano, Di Pierro non ha mandato giù il fatto che la struttura non sia stata sottoposta, per l'occasione, a interventi indispensabili, soprattutto a giudicare dallo stato dei luoghi certificato nella gallery fotografica.
«Ho pensato molto, prima di scrivere queste righe, ma non ce l'ho fatta a stare in silenzio. Non discuto certo l'idea di intitolare la struttura al mio grande amico, ma che questo si limiti a una targa nuova - a dispetto delle contestazioni del passato, quando l'attuale sindaco era all'opposizione - e alla pitturazione di un cancello (quello d'ingresso, perché l'altro non è stato neppure toccato!) è davvero il colmo» ha affermato Di Pierro.
«Il mercato ortofrutticolo, qualche anno fa, fu completamente ristrutturato grazie a un finanziamento ottenuto dal comune di Bisceglie in collaborazione con la Confcommercio e il Consorzio della ciliegia» ha ricordato. «È trascorso del tempo e indubbiamente la struttura avrebbe bisogno di manutenzione. Questa sarebbe stata l'opportunità propizia per intervenire, onorando la memoria di Dino nel migliore dei modi e rendendo più credibile la giusta intitolazione posta in essere» ha sottolineato Enzo Di Pierro, rammaricato anche «per il mancato coinvolgimento degli operatori del mercato stesso nel corso della cerimonia. Sarebbe stato opportuno ascoltare la voce di chi usufruisce della struttura ma forse mi rendo conto che, date le condizioni in cui versa, qualcuno ha pensato di evitare sicure critiche».
L'ex assessore ha confermato la sua valutazione sull'amministrazione comunale: «In questo caso, come in altre circostanze, si sono dimostrati approssimativi, superficiali, incapaci di amministrare la nostra città».
«Ho pensato molto, prima di scrivere queste righe, ma non ce l'ho fatta a stare in silenzio. Non discuto certo l'idea di intitolare la struttura al mio grande amico, ma che questo si limiti a una targa nuova - a dispetto delle contestazioni del passato, quando l'attuale sindaco era all'opposizione - e alla pitturazione di un cancello (quello d'ingresso, perché l'altro non è stato neppure toccato!) è davvero il colmo» ha affermato Di Pierro.
«Il mercato ortofrutticolo, qualche anno fa, fu completamente ristrutturato grazie a un finanziamento ottenuto dal comune di Bisceglie in collaborazione con la Confcommercio e il Consorzio della ciliegia» ha ricordato. «È trascorso del tempo e indubbiamente la struttura avrebbe bisogno di manutenzione. Questa sarebbe stata l'opportunità propizia per intervenire, onorando la memoria di Dino nel migliore dei modi e rendendo più credibile la giusta intitolazione posta in essere» ha sottolineato Enzo Di Pierro, rammaricato anche «per il mancato coinvolgimento degli operatori del mercato stesso nel corso della cerimonia. Sarebbe stato opportuno ascoltare la voce di chi usufruisce della struttura ma forse mi rendo conto che, date le condizioni in cui versa, qualcuno ha pensato di evitare sicure critiche».
L'ex assessore ha confermato la sua valutazione sull'amministrazione comunale: «In questo caso, come in altre circostanze, si sono dimostrati approssimativi, superficiali, incapaci di amministrare la nostra città».