Cultura
Mercoledì 28 febbraio nuova presentazione per "Le parole di Gramigna" di Liliana Salerno
L'evento si svolgerà a partire dalle 18.30 alle Vecchie Segherie Mastrototaro
Bisceglie - lunedì 26 febbraio 2024
11.52
Dopo il primo evento di presentazione dello scorso settembre al MakeArt, mercoledì 28 febbraio alle ore 18.30, ospite degli spazi delle Vecchie Segherie Mastrototaro, la scrittrice Liliana Salerno racconterà alla cittadinanza la genesi del suo nuovo libro "Le parole di Gramigna".
La nuova raccolta di poesie "Le parole di Gramigna" è un canzoniere d'amore a lieto fine. Si tratta infatti della storia di un falco libero e una megera di nome Gramigna che si desiderano, ma non possono aversi. Nelle parole di Salerno, elementi autobiografici costellano la narrazione rendendola suggestiva ed intrigante. Il libro è costruito come un'elica a due, è la storia di due amanti che si identificano con le aste del compasso, una rimane fissa e l'altra disegna il cerchio. All'interno delle poesie ci sono anche diversi riferimenti che ricorrono, come quelli fumettistici.
Ad intervallare le poesie alcuni scatti a colori, richiesti proprio dall'editore Giuseppe Laterza che riprendono la passione dell'autrice per i giocattoli usati. L'interesse per la fotografia, coltivato dall'autrice dall'età di 16 anni, si è rafforzato in lei grazie all'insegnamento di un maestro eccezionale: Marco Tempesta.
Dialogheranno con la scrittrice l'avvocato Pietro Casella e l'architetta Daniela Salerno. Ad arricchire la serata le letture di Maria Giulia Dell'Olio, Graziella De Cillis, Anna Lozito e Antonella Puddu, mentre le musiche saranno a cura della violinista Alessia Porcelli.
La nuova raccolta di poesie "Le parole di Gramigna" è un canzoniere d'amore a lieto fine. Si tratta infatti della storia di un falco libero e una megera di nome Gramigna che si desiderano, ma non possono aversi. Nelle parole di Salerno, elementi autobiografici costellano la narrazione rendendola suggestiva ed intrigante. Il libro è costruito come un'elica a due, è la storia di due amanti che si identificano con le aste del compasso, una rimane fissa e l'altra disegna il cerchio. All'interno delle poesie ci sono anche diversi riferimenti che ricorrono, come quelli fumettistici.
Ad intervallare le poesie alcuni scatti a colori, richiesti proprio dall'editore Giuseppe Laterza che riprendono la passione dell'autrice per i giocattoli usati. L'interesse per la fotografia, coltivato dall'autrice dall'età di 16 anni, si è rafforzato in lei grazie all'insegnamento di un maestro eccezionale: Marco Tempesta.
Dialogheranno con la scrittrice l'avvocato Pietro Casella e l'architetta Daniela Salerno. Ad arricchire la serata le letture di Maria Giulia Dell'Olio, Graziella De Cillis, Anna Lozito e Antonella Puddu, mentre le musiche saranno a cura della violinista Alessia Porcelli.