Cronaca
Minacce e aggressione per un debito di droga, in tre nei guai
La vittima aveva accumulato un debito di 400 euro per l'acquisto di alcune quantità di cocaina
Bisceglie - giovedì 1 giugno 2023
19.17
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, in esecuzione di ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, hanno bloccato tre persone, indagate a vario titolo per spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione, rapina e lesioni personali.
I fatti risalgono al periodo compreso fra ottobre 2022 a febbraio 2023, quando un 22enne biscegliese, già noto alle forze dell'ordine, avrebbe ceduto a credito, in più occasioni, dosi di cocaina, costringendo con violenza e minaccia la vittima a consegnare la somma dovuta a titolo di debito accumulato, avvalendosi della collaborazione di due suoi amici: un 21enne e un 22enne, entrambi residenti del posto.
I tre si sarebbero presentati per riscuotere il debito sia nell'abitazione del malcapitato, chiedendo il denaro anche a suo padre, che all'interno del ristorante in cui il debitore lavora, minacciandolo di morte fino ad aggredirlo fisicamente allo scopo di farsi restituire i 400 euro.
Gli episodi di violenza e minaccia, avvenuti anche in alcune circostanze per strada, sono stati formalizzati e integrati dalla vittima in diverse denunce presentate alla Tenenza di via professor Mauro Terlizzi. I carabinieri, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani, hanno effettuato una serie di accertamenti investigativi, consistiti nella visualizzazione dei filmati di sistemi di videosorveglianza, acquisizione di dichiarazioni testimoniali e riconoscimenti fotografici, che hanno permesso di tracciare un esaustivo quadro indiziario. La vittima avrebbe acquistato, nei mesi di agosto e settembre 2022, diverse dosi di cocaina, accumulando un debito di 400 euro mai saldato.
Due dei tre indagati sono stati condotti in carcere a Trani mentre un terzo è stato posto agli arresti domiciliari.
I fatti risalgono al periodo compreso fra ottobre 2022 a febbraio 2023, quando un 22enne biscegliese, già noto alle forze dell'ordine, avrebbe ceduto a credito, in più occasioni, dosi di cocaina, costringendo con violenza e minaccia la vittima a consegnare la somma dovuta a titolo di debito accumulato, avvalendosi della collaborazione di due suoi amici: un 21enne e un 22enne, entrambi residenti del posto.
I tre si sarebbero presentati per riscuotere il debito sia nell'abitazione del malcapitato, chiedendo il denaro anche a suo padre, che all'interno del ristorante in cui il debitore lavora, minacciandolo di morte fino ad aggredirlo fisicamente allo scopo di farsi restituire i 400 euro.
Gli episodi di violenza e minaccia, avvenuti anche in alcune circostanze per strada, sono stati formalizzati e integrati dalla vittima in diverse denunce presentate alla Tenenza di via professor Mauro Terlizzi. I carabinieri, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani, hanno effettuato una serie di accertamenti investigativi, consistiti nella visualizzazione dei filmati di sistemi di videosorveglianza, acquisizione di dichiarazioni testimoniali e riconoscimenti fotografici, che hanno permesso di tracciare un esaustivo quadro indiziario. La vittima avrebbe acquistato, nei mesi di agosto e settembre 2022, diverse dosi di cocaina, accumulando un debito di 400 euro mai saldato.
Due dei tre indagati sono stati condotti in carcere a Trani mentre un terzo è stato posto agli arresti domiciliari.