Mirella Sasso alla direzione artistica del progetto internazionale "I-Tales"

L'associazione culturale Progetto Musica "Valeria Martina" di Massafra presenterà ufficialmente il progetto Erasmus+ I-tales (acronimo di inclusion through arts learning to enjance society") finanziato dall'Unione Europea il 4 gennaio 2020, alle ore 19, nella sala riunioni al primo piano del Palazzo della Cultura di Massafra.

Saranno presenti, oltre allo staff dell'associazione coordinatrice, il maestro biscegliese Mirella Sasso, direttore artistico del progetto e il presidente Vita Torelli, i rappresentanti dei sette paesi partner (Italia, Bulgaria, Cipro, Grecia, Lituania, Portogallo e Spagna) e i principali stakeholder, tra cui il comune di Massafra, che hanno sottoscritto un protocollo d'intesa grazie al quale le attività previste potranno essere realizzate al meglio.

I-tales avrà durata di due anni. L'obiettivo è promuovere la cultura dell'inclusione grazie alla quale le comunità locali e persone o gruppi di persone di diverse origini condividono valori quali dignità di culture, accettazione reciproca, eguale scambio, dialogo aperto, rifiuto dell'intolleranza e della discriminazione.

L'associazione "Valeria Martina" ha individuato negli studenti del Cpia-Ta, sede di Massafra, sia locali che migranti, e negli studenti della sezione musicale del liceo "Casardi" di Barletta, i propri destinatari delle attività. I due istituti, insieme all'amministrazione comunale di Massafra e all'associazione onlus Caritas Christi, sono i principali stakeholder italiani del progetto.

L'associazione avvierà i laboratori di approfondimento della migrazione, di arte visiva e performativa e di musica nella seconda metà di gennaio, anche in modalità di condivisione live con gli altri partner grazie a particolari applicazioni basate sul web. I laboratori saranno tenuti da Vita Maria Torelli, presidente dell'associazione, che si occuperà dei laboratori di approfondimento della migrazione attraverso l'analisi della graphic novel, dal direttore artistico dell'associazione Mirella Sasso per i laboratori di musica, dall'artista Silvia Castellano per i laboratori di arte visiva e dalla psicomotricista Serena Caroppo per il laboratorio di arte performativa.

La prima mobilità sarà organizzata a Massafra nel mese di febbraio, quando una trentina di partecipanti dei vari paesi partner s'incontreranno per completare le attività, condotte in modo virtuale nelle settimane precedenti, con laboratori ed eventi pubblici.