Politica
Napoletano: «Rinviare il concorso pubblico per istruttore amministrativo»
Il candidato sindaco: «Prove scritte indette in piena campagna elettorale. Mi auguro prevalga il buon senso»
Bisceglie - sabato 14 aprile 2018
15.15
Differire oltre lo svolgimento delle elezioni comunali (10 e 24 giugno) l'espletamento di un concorso pubblico per il ruolo di istruttore amministrativo. È quanto ritiene opportuno il candidato sindaco Franco Napoletano.
«Il bando per il concorso risale peraltro a oltre 4 anni fa. La commissione esaminatrice ha deciso di calendarizzare le prove scritte il 23 e 24 aprile, in piena campagna elettorale, cosa mai accaduta nella storia amministrativa di Bisceglie» ha affermato il presidente del consiglio comunale.
«La comunicazione ai concorrenti è stata inviata subito dopo le festività pasquali, concedendo un tempo che appare esiguo agli interessati per prepararsi al concorso» ha aggiunto l'esponente comunista, avanzando una proposta: «Credo che sia opportuno differire il concorso stesso a dopo le elezioni amministrative, per garantire trasparenza e regolarità, sia nei confronti dei concorrenti che della cittadinanza. Dopo avere atteso oltre 4 anni, nessun problema o danno deriverebbe al comune da un breve differimento. Ciò ho chiesto alla commissione esaminatrice, a mezzo pec, inviando tale richiesta per conoscenza anche al Prefetto, al vicesindaco e al Procuratore della Repubblica.
Mi auguro che prevalga il buon senso» ha concluso Franco Napoletano
«Il bando per il concorso risale peraltro a oltre 4 anni fa. La commissione esaminatrice ha deciso di calendarizzare le prove scritte il 23 e 24 aprile, in piena campagna elettorale, cosa mai accaduta nella storia amministrativa di Bisceglie» ha affermato il presidente del consiglio comunale.
«La comunicazione ai concorrenti è stata inviata subito dopo le festività pasquali, concedendo un tempo che appare esiguo agli interessati per prepararsi al concorso» ha aggiunto l'esponente comunista, avanzando una proposta: «Credo che sia opportuno differire il concorso stesso a dopo le elezioni amministrative, per garantire trasparenza e regolarità, sia nei confronti dei concorrenti che della cittadinanza. Dopo avere atteso oltre 4 anni, nessun problema o danno deriverebbe al comune da un breve differimento. Ciò ho chiesto alla commissione esaminatrice, a mezzo pec, inviando tale richiesta per conoscenza anche al Prefetto, al vicesindaco e al Procuratore della Repubblica.
Mi auguro che prevalga il buon senso» ha concluso Franco Napoletano