Nasce l'associazione quartiere Sant'Andrea. Sabato e domenica uno stand per illustrare le attività

È stata costituita nei giorni scorsi da parte di alcuni cittadini, residenti e imprenditori con interessi nel quartiere, l'associazione Quartiere Sant'Andrea di Bisceglie. I soci fondatori sono Nicola Napoletano, Michele Papagni, Nico Baldini, Carlo D'Addato e Giuseppe Piarulli.

L'associazione "quartiere Sant'Andrea" è un'organizzazione spontanea, democratica, indipendente da ogni movimento politico e/o religioso, in cui poter esprimere le proprie opinioni, elaborare e discutere proposte, analizzare e trovare soluzioni alle criticità che si presenteranno nel nostro quartiere in un'ottica di piena collaborazione e comunicazione tra i vari organi presenti sul territorio.

«Il nostro intento è quello di stimolare la più ampia partecipazione da parte dei residenti e delle attività commerciali presenti in zona facendoci portavoce, affinché si possa portare la nostra voce in consiglio comunale e presso gli organi sociali e amministrativi» hanno spiegato i promotori. «Con questo spirito di collaborazione e cooperazione intendiamo lavorare con chiunque possa, e voglia, contribuire a migliorare la qualità del nostro quartiere Sant'Andrea. All'associazione possono aderire tutti coloro che vivono giornalmente il quartiere e quindi i residenti, gli operatori commerciali che vi operano e le aziende che vi risiedono».

Quanto alle iniziative previste, i fondatori hanno sottolineato: «Siamo un team giovane,dinamico, disponibile che dedica del tempo per valorizzare il nostro quartiere. Promuoveremo e organizzaneremo momenti di scambio e incontro residenti, incontri informativi e divulgativi,eventi durante l'anno per conoscerci tra noi e condividere qualche ora spensierata , nonché qualsiasi altra iniziativa che possa rappresentare motivo di interesse e incontro collettivo per tutti. L'associazione si occuperà dei problemi della nostra quotidianità, se ne farà carico e agirà in modo propositivo e collaborativo ma non perderà mai di vista il progetto in cui tutti noi crediamo.
L'associazione nasce e continuerà a esistere solo ed esclusivamente come un movimento di cittadini volenterosi e operativi che vogliono portare la voce dei residenti sui tavoli dove si decide, quelli da cui dipendono le sorti del nostro quartiere.
Cercheremo, e forse sarà il lavoro più difficile, di creare una coscienza di quartiere e faremo in modo che nasca la coscienza del fatto che uniti possiamo realmente incidere sul cambiamento. Se lo vogliamo tutto può cambiare, tutto può succedere».

Sant'Andrea è un rione molto popoloso: «Siamo tanti, oltre 12000 residenti non considerando gli operatori commerciali e le aziende, paghiamo regolarmente le tasse e quindi abbiamo il diritto di essere ascoltati e considerati come una realtà importante per il Comune. Vogliamo che il quartiere Sant'Andrea faccia il salto di qualità e che prenda vita. Desideriamo che residenti e non vengano a passeggiare in tranquillità e sicurezza in un luogo dove sia piacevole muoversi e rilassarsi.
Immaginiamo un quartiere in cui i residenti possano vivere sereni e nel contempo usufruire dei servizi non solo commerciali ma anche sociali.
Sogniamo un luogo dove regni il rispetto per le persone, l'ambiente e il bene comune. Tutti abbiamo un interesse comune: il bene del quartiere Sant'Andrea.
Uniamoci e vinceremo.
Superiamo le divisioni che finora hanno bloccato lo sviluppo del quartiere per liberare tutte le nostre energie positive.
Coloriamo insieme il nostro futuro!
Il Comitato ha bisogno dell'apporto di tutti noi.
Il Comitato siamo tutti noi!» hanno concluso.

Sabato 17 e domenica 18 giugno sarà presente uno stand nelle vicinanze del bar pasticceria Acquafredda di via Sant'Andrea per conoscere la nuova realtà associativa dedicata al quartiere.