Politica
Nelmodogiusto sferra l'attacco all'amministrazione: «Qualcuno si assuma la responsabilità di ciò che accade»
«L'unica evidenza è l'approssimazione»
Bisceglie - martedì 18 giugno 2019
18.31
«A distanza di quasi un anno dall'elezione del sindaco Angarano non è chiara la sua strategia per lo sviluppo della città né tantomeno sono chiare le azioni attraverso le quali concretizzarla.
A distanza di quasi un anno dall'insediamento della giunta Angarano non c'è traccia di una gestione programmata con la quale affrontare, ad esempio, la cura e la manutenzione dell'arredo urbano e del verde della nostra città. Approssimazione! Di questo c'è evidenza». L
a condanna del movimento Nelmodogiusto nei confronti dell'amministrazione comunale è ancora più netta rispetto a quanto osservato lo scorso 14 giugno.
«Del verde (o quel che ne resta)? Aree che necessitano del taglio del manto erboso, tempestivamente, prima che il caldo estivo le trasformi in sterpaglie dalla "facile combustione"; impianti d'irrigazione che non funzionano; alberi sofferenti sottoposti a cure inadeguate o dannosa per le piante stesse; alberi, oggetto di una potatura inadeguata e antieconomica, i cui rami invadono i marciapiedi impedendo il transito dei pedoni; erba tagliata lasciata a terra.
Dell'arredo urbano (o quel che ne resta)? Panchine malridotte da sostituire o che hanno bisogno di urgente manutenzione; cestini gettacarte mal ridotti o mancanti; rastrelliere per le biciclette dalle svariate fantasie e forme; giochi per bambini danneggiati e pericolosi» hanno rimarcato i componenti del gruppo.
«Gli spazi verdi riservati a bambini e famiglie sono inadeguati, incompleti e per quei pochi presenti c'è scarsa manutenzione. Altre zone, adibite ad aree verdi, sono pericolose per i bambini in quanto limitrofe a strade con alta densità di traffico.
Il malumore generale dei cittadini è comprensibile e si fa sempre più forte!
In fondo, i problemi sono sempre gli stessi, nessuna novità, eppure non si vede neanche un accenno ad una seria programmazione per rendere dignitoso, o almeno provarci, lo spazio urbano cittadino» hanno aggiunto.
«La campagna elettorale, con i futuri amministratori della "Svolta" alle prese con decespugliatore e rastrello, è terminata da tempo e la situazione è peggiorata: tutto versa in uno stato di cattiva manutenzione e di quasi totale abbandono.
Da mesi aspettiamo il Piano dell'arredo urbano e il Piano urbano per la mobilità sostenibile. Chiederemo aggiornamenti agli assessori di competenza. E vogliamo capire come viene messo in pratica il Piano del verde, visti gli scarsi risultati.
A questo proposito, proprio l'assessore Parisi, lo scorso marzo dichiarava che: "Gli interventi sono partiti dalle zone che maggiormente necessitavano di manutenzione, anche in base alle segnalazioni dei cittadini e del Comando di Polizia Locale, per garantire condizioni di sicurezza ed eliminare potenziali situazioni di pericolo".
Vispa, nello stesso momento, la mirabile visione strategica del sindaco che affermava: "L'obiettivo è garantire sicurezza, igiene e decoro del verde cittadino, che è il biglietto da visita della città"» hanno evidenziato.
«Cosa non sta funzionando? Perché tutto questo ritardo? A chi o cosa è dovuta questa impreparazione su un argomento che dovrebbe invece essere il "compito minimo" di un'amministrazione? Chi ha la supervisione delle azioni? A chi dobbiamo chiedere "informazioni" per le cause della caduta del ramo di pino in piazza Vittorio Emanuele?
Con la speranza di non assistere allo "scaricabarile" tra assessori, sindaco, amministratori, dirigenti, funzionari (qualcuno, con forte spirito di squadra, ha fatto già un salto in avanti in tal senso) la giunta dovrebbe urgentemente fermarsi, per rivedere le azioni poste, per riflettere su quelle future.
Che qualcuno si assuma la responsabilità (selfie a parte) di quanto accade nella nostra città!
Che qualcuno riferisca alla città in merito a quanto non accade!» hanno concluso i referenti di Nelmodogiusto.
A distanza di quasi un anno dall'insediamento della giunta Angarano non c'è traccia di una gestione programmata con la quale affrontare, ad esempio, la cura e la manutenzione dell'arredo urbano e del verde della nostra città. Approssimazione! Di questo c'è evidenza». L
a condanna del movimento Nelmodogiusto nei confronti dell'amministrazione comunale è ancora più netta rispetto a quanto osservato lo scorso 14 giugno.
«Del verde (o quel che ne resta)? Aree che necessitano del taglio del manto erboso, tempestivamente, prima che il caldo estivo le trasformi in sterpaglie dalla "facile combustione"; impianti d'irrigazione che non funzionano; alberi sofferenti sottoposti a cure inadeguate o dannosa per le piante stesse; alberi, oggetto di una potatura inadeguata e antieconomica, i cui rami invadono i marciapiedi impedendo il transito dei pedoni; erba tagliata lasciata a terra.
Dell'arredo urbano (o quel che ne resta)? Panchine malridotte da sostituire o che hanno bisogno di urgente manutenzione; cestini gettacarte mal ridotti o mancanti; rastrelliere per le biciclette dalle svariate fantasie e forme; giochi per bambini danneggiati e pericolosi» hanno rimarcato i componenti del gruppo.
«Gli spazi verdi riservati a bambini e famiglie sono inadeguati, incompleti e per quei pochi presenti c'è scarsa manutenzione. Altre zone, adibite ad aree verdi, sono pericolose per i bambini in quanto limitrofe a strade con alta densità di traffico.
Il malumore generale dei cittadini è comprensibile e si fa sempre più forte!
In fondo, i problemi sono sempre gli stessi, nessuna novità, eppure non si vede neanche un accenno ad una seria programmazione per rendere dignitoso, o almeno provarci, lo spazio urbano cittadino» hanno aggiunto.
«La campagna elettorale, con i futuri amministratori della "Svolta" alle prese con decespugliatore e rastrello, è terminata da tempo e la situazione è peggiorata: tutto versa in uno stato di cattiva manutenzione e di quasi totale abbandono.
Da mesi aspettiamo il Piano dell'arredo urbano e il Piano urbano per la mobilità sostenibile. Chiederemo aggiornamenti agli assessori di competenza. E vogliamo capire come viene messo in pratica il Piano del verde, visti gli scarsi risultati.
A questo proposito, proprio l'assessore Parisi, lo scorso marzo dichiarava che: "Gli interventi sono partiti dalle zone che maggiormente necessitavano di manutenzione, anche in base alle segnalazioni dei cittadini e del Comando di Polizia Locale, per garantire condizioni di sicurezza ed eliminare potenziali situazioni di pericolo".
Vispa, nello stesso momento, la mirabile visione strategica del sindaco che affermava: "L'obiettivo è garantire sicurezza, igiene e decoro del verde cittadino, che è il biglietto da visita della città"» hanno evidenziato.
«Cosa non sta funzionando? Perché tutto questo ritardo? A chi o cosa è dovuta questa impreparazione su un argomento che dovrebbe invece essere il "compito minimo" di un'amministrazione? Chi ha la supervisione delle azioni? A chi dobbiamo chiedere "informazioni" per le cause della caduta del ramo di pino in piazza Vittorio Emanuele?
Con la speranza di non assistere allo "scaricabarile" tra assessori, sindaco, amministratori, dirigenti, funzionari (qualcuno, con forte spirito di squadra, ha fatto già un salto in avanti in tal senso) la giunta dovrebbe urgentemente fermarsi, per rivedere le azioni poste, per riflettere su quelle future.
Che qualcuno si assuma la responsabilità (selfie a parte) di quanto accade nella nostra città!
Che qualcuno riferisca alla città in merito a quanto non accade!» hanno concluso i referenti di Nelmodogiusto.