Spettacoli
Nicola Losapio celebra il dialetto biscegliese
L'attore presente all'evento in occasione della giornata nazionale del dialetto al Circolo Unione
Bisceglie - lunedì 20 gennaio 2020
Il 2020 di Nicola Losapio è cominciato all'insegna della tradizione. Dopo aver preso parte alle riprese di "Figli" con Paola Cortellesi e Valerio Mastrandrea e "Odio l'Estate" con Aldo, Giovanni e Giacomo, l'attore biscegliese ha partecipato all'evento in occasione della giornata nazionale del dialetto a Bisceglie. L'evento si è tenuto al Circolo Unione venerdì 17 gennaio, in collaborazione con "La Canigghie", associazione per la salvaguardia e la valorizzazione della lingua locale, e la Pro Loco.
Attori, comici e illustri studiosi del dialetto hanno intrattenuto e istruito il folto pubblico presente. Per l'associazione "La Canigghie" sono intervenuti il dottor Tommaso Fontana, lo scrittore e poeta Demetrio Rigante e il professor Nicola Gallo. Fra gli altri ospiti il sindaco Angelantonio Angarano, Vincenzo De Feudis (presidente della Pro Loco Bisceglie) il giornalista Luca De Ceglia, il professor Giuseppe D'Andrea (studioso dell'etimo della parola dialettale) e il dottor Felice Giovine (presidente dell'Accademia della lingua barese "Alfredo Giovine").
Nel corso della manifestazione, la Compagniaurea ha portato in scena una versione in lingua e dialetto de "La Signora delle Camelie", divertentissima pièce ispirata al romanzo del 1848 di Alexandre Dumas, figlio reso famoso da Gigi Proietti. A rappresentarlo sono stati gli attori Nicola Losapio, Sabrina Papagni, Ilaria Di Benedetto, Camilla Sinigaglia e Arianna Lamantea. L'attore biscegliese ha vestito i panni del conte Armando Duval, che per molti anni è stato interpretato dallo stesso Proietti.
«La giornata nazionale del dialetto è una iniziativa che fa divertire e imparare. La grande partecipazione di pubblico rende evidente come il dialetto sia ancora vivo e di grande impatto su ogni generazione. Ringrazio l'associazione "La Canigghie", la Pro Loco di Bisceglie e il Circolo Unione per organizzare e promuovere queste iniziative. Questo evento continua a consolidare la mia collaborazione con la Compagniaurea, con la quale lavoro da molti anni. La pièce de "La Signora delle Camelie" è ormai diventata un classico della comicità italiana e l'interpretazione di Gigi Proietti è forse il segreto di questo successo. La nostra rivisitazione è stato un omaggio originale che abbiamo voluto personalizzare con l'unico obbiettivo di far divertire. Il pubblico ha apprezzato molto ed io ne sono felice» ha dichiarato Nicola Losapio.
Attori, comici e illustri studiosi del dialetto hanno intrattenuto e istruito il folto pubblico presente. Per l'associazione "La Canigghie" sono intervenuti il dottor Tommaso Fontana, lo scrittore e poeta Demetrio Rigante e il professor Nicola Gallo. Fra gli altri ospiti il sindaco Angelantonio Angarano, Vincenzo De Feudis (presidente della Pro Loco Bisceglie) il giornalista Luca De Ceglia, il professor Giuseppe D'Andrea (studioso dell'etimo della parola dialettale) e il dottor Felice Giovine (presidente dell'Accademia della lingua barese "Alfredo Giovine").
Nel corso della manifestazione, la Compagniaurea ha portato in scena una versione in lingua e dialetto de "La Signora delle Camelie", divertentissima pièce ispirata al romanzo del 1848 di Alexandre Dumas, figlio reso famoso da Gigi Proietti. A rappresentarlo sono stati gli attori Nicola Losapio, Sabrina Papagni, Ilaria Di Benedetto, Camilla Sinigaglia e Arianna Lamantea. L'attore biscegliese ha vestito i panni del conte Armando Duval, che per molti anni è stato interpretato dallo stesso Proietti.
«La giornata nazionale del dialetto è una iniziativa che fa divertire e imparare. La grande partecipazione di pubblico rende evidente come il dialetto sia ancora vivo e di grande impatto su ogni generazione. Ringrazio l'associazione "La Canigghie", la Pro Loco di Bisceglie e il Circolo Unione per organizzare e promuovere queste iniziative. Questo evento continua a consolidare la mia collaborazione con la Compagniaurea, con la quale lavoro da molti anni. La pièce de "La Signora delle Camelie" è ormai diventata un classico della comicità italiana e l'interpretazione di Gigi Proietti è forse il segreto di questo successo. La nostra rivisitazione è stato un omaggio originale che abbiamo voluto personalizzare con l'unico obbiettivo di far divertire. Il pubblico ha apprezzato molto ed io ne sono felice» ha dichiarato Nicola Losapio.