Religioni
Nuove disposizioni anti-Covid nelle chiese
Decisione del ministero degli interni, in seguito alle richieste della Cei
Italia - lunedì 24 agosto 2020
12.40
Il ministero degli interni, grazie al parere del comitato tecnico scientifico, ha modificato le misure anti-Covid nelle chiese, in seguito ad alcune richieste pervenute dalla Conferenza episcopale italiana.
Sulla base degli attuali indici epidemiologici, si potrà reintrodurre il coro. I componenti dovranno mantenere sempre una distanza interpersonale di almeno un metro e di due tra le eventuali file. L'eventuale interazione tra cantori e fedeli deve garantire il rispetto delle raccomandazioni igienico-comportamentali e in particolare il distanziamento di almeno due metri.
Disposta un'altra importante novità: durante lo svolgimento delle funzioni religiose, lo stesso nucleo familiare, conviventi e congiunti, parenti con stabile frequentazione non avranno l'obbligo di garantire il distanziamento. La stessa misura riguarderà parenti con stabile frequentazione, persone non legate da vincolo di parentela, di affinità o di coniugio, che condividono abitualmente gli stessi luoghi o svolgono vita sociale in comune.
Sulla base degli attuali indici epidemiologici, si potrà reintrodurre il coro. I componenti dovranno mantenere sempre una distanza interpersonale di almeno un metro e di due tra le eventuali file. L'eventuale interazione tra cantori e fedeli deve garantire il rispetto delle raccomandazioni igienico-comportamentali e in particolare il distanziamento di almeno due metri.
Disposta un'altra importante novità: durante lo svolgimento delle funzioni religiose, lo stesso nucleo familiare, conviventi e congiunti, parenti con stabile frequentazione non avranno l'obbligo di garantire il distanziamento. La stessa misura riguarderà parenti con stabile frequentazione, persone non legate da vincolo di parentela, di affinità o di coniugio, che condividono abitualmente gli stessi luoghi o svolgono vita sociale in comune.