Attualità
Oltre 50 mila controlli complessivi nella Bat dall'inizio dell'emergenza
Massima allerta per Pasquetta
BAT - domenica 12 aprile 2020
16.37
Sono oltre seimila, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, gli esercizi commerciali sottoposti a controlli sul territorio della provincia Bat. I dati sono stati diffusi dalla Prefettura.
Quasi duecento (199 per la precisione) le attività ispezionate nella giornata di sabato 11 aprile; un titolare è stato destinatario di sanzione amministrativa.
1021, invece, i soggetti per i quali è stata verificata la sussistenza o meno dei motivi per uscire di casa secondo quanto previsto dalle misure contenute nel decreto del presidente del consiglio dei ministri: 137 i cittadini sanzionati ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, mentre un'altra persona è stata denunciata per aver violato gli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali).
Le persone controllate, dall'11 marzo scorso, sono state complessivamente 44155; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono 1689, mentre 64 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, sono state invece 1773; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 74 denunce per altri reati.
6027 gli esercizi commerciali, con 43 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 40 titolari sanzionati.
I controlli delle forze di Polizia, con la collaborazione della Polizia Locale dei dieci comuni e il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni.
Massima l'allerta prevista per la giornata di Pasquetta, in cui si prevede un notevole potenziamento delle attività di vigilanza per scongiurare il tradizionale fenomeno delle gite fuori porta, esodi, trasferimenti ingiustificati in seconde case o ricongiungimenti familiari improvvisi e non sorretti da alcuna giustificazione.
Quasi duecento (199 per la precisione) le attività ispezionate nella giornata di sabato 11 aprile; un titolare è stato destinatario di sanzione amministrativa.
1021, invece, i soggetti per i quali è stata verificata la sussistenza o meno dei motivi per uscire di casa secondo quanto previsto dalle misure contenute nel decreto del presidente del consiglio dei ministri: 137 i cittadini sanzionati ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, mentre un'altra persona è stata denunciata per aver violato gli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali).
Le persone controllate, dall'11 marzo scorso, sono state complessivamente 44155; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono 1689, mentre 64 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, sono state invece 1773; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 74 denunce per altri reati.
6027 gli esercizi commerciali, con 43 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 40 titolari sanzionati.
I controlli delle forze di Polizia, con la collaborazione della Polizia Locale dei dieci comuni e il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni.
Massima l'allerta prevista per la giornata di Pasquetta, in cui si prevede un notevole potenziamento delle attività di vigilanza per scongiurare il tradizionale fenomeno delle gite fuori porta, esodi, trasferimenti ingiustificati in seconde case o ricongiungimenti familiari improvvisi e non sorretti da alcuna giustificazione.