Attualità
Ondata di calore, aumentano anche a Bisceglie gli accessi al pronto soccorso
Sensibilizzazione e collaborazione tra operatori sanitari e comunità per garantire assistenza e sicurezza ai cittadini fragili
Bisceglie - domenica 23 luglio 2023
13.00
La Regione Puglia si mobilita per proteggere i cittadini più fragili durante l'ondata di caldo estivo. In vista delle attuali condizioni metereologiche e del numero crescente di chiamate alle Centrali Operative 118, è stato emanato un aggiornamento delle disposizioni per garantire una corretta presa in carico delle persone a rischio, in particolare anziani e pazienti fragili. Nei pronto soccorso della Bat, tra cui quello di Bisceglie, gli accessi sono aumentati fino al 30% negli ultimi giorni.
Per affrontare questa situazione, gli operatori sanitari e coloro che sono più a contatto con gli anziani, come medici di famiglia, infermieri delle case di riposo, RSA e assistenti sociali, sono stati particolarmente sensibilizzati e invitati a monitorare attentamente gli anziani sopra i 75 anni o con patologie croniche invalidanti e in condizioni di solitudine, per prevenire l'insorgenza di problemi clinici che potrebbero richiedere un ricovero in ospedale. La collaborazione tra Asl, amministrazioni comunali, medici di medicina generale, associazioni di volontariato, enti di promozione sociale e protezione civile è essenziale per monitorare e rispondere ai bisogni delle persone più fragili. La popolazione maggiormente a rischio comprende anziani, bambini da 0 a 4 anni, diabetici, ipertesi, persone con malattie venose, non autosufficienti, affette da patologie renali e sottoposte a trattamenti farmacologici.
L'obiettivo è gestire i cittadini a domicilio per evitare sovraffollamento nei pronto soccorso e ridurre il ricorso all'assistenza ospedaliera. L'assessore alla Salute Rocco Palese ha sottolineato l'importanza della collaborazione dei Comuni, della Protezione Civile e dell'assistenza territoriale per ridurre il disagio causato dalle ondate di calore. Il sistema regionale della Protezione Civile con le sue associazioni di volontariato è già attivo per supportare le amministrazioni locali e ridurre il carico di accessi alle strutture sanitarie.
La Regione Puglia dimostra una volta di più la sua capacità di organizzazione e assistenza, sfruttando le esperienze positive acquisite durante l'emergenza COVID per affrontare l'emergenza caldo estiva con la massima efficacia.
Per affrontare questa situazione, gli operatori sanitari e coloro che sono più a contatto con gli anziani, come medici di famiglia, infermieri delle case di riposo, RSA e assistenti sociali, sono stati particolarmente sensibilizzati e invitati a monitorare attentamente gli anziani sopra i 75 anni o con patologie croniche invalidanti e in condizioni di solitudine, per prevenire l'insorgenza di problemi clinici che potrebbero richiedere un ricovero in ospedale. La collaborazione tra Asl, amministrazioni comunali, medici di medicina generale, associazioni di volontariato, enti di promozione sociale e protezione civile è essenziale per monitorare e rispondere ai bisogni delle persone più fragili. La popolazione maggiormente a rischio comprende anziani, bambini da 0 a 4 anni, diabetici, ipertesi, persone con malattie venose, non autosufficienti, affette da patologie renali e sottoposte a trattamenti farmacologici.
L'obiettivo è gestire i cittadini a domicilio per evitare sovraffollamento nei pronto soccorso e ridurre il ricorso all'assistenza ospedaliera. L'assessore alla Salute Rocco Palese ha sottolineato l'importanza della collaborazione dei Comuni, della Protezione Civile e dell'assistenza territoriale per ridurre il disagio causato dalle ondate di calore. Il sistema regionale della Protezione Civile con le sue associazioni di volontariato è già attivo per supportare le amministrazioni locali e ridurre il carico di accessi alle strutture sanitarie.
La Regione Puglia dimostra una volta di più la sua capacità di organizzazione e assistenza, sfruttando le esperienze positive acquisite durante l'emergenza COVID per affrontare l'emergenza caldo estiva con la massima efficacia.