Attualità
Ordinanza contro i botti, Angarano si appella al buon senso dei biscegliesi
Il sindaco: «Chiediamo agli esercenti di vigilare sui minori»
Bisceglie - sabato 15 dicembre 2018
10.39
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha firmato l'ordinanza n° 294 del 13 dicembre attraverso la quale dispone il divieto di vendita, in forma ambulante, fino al prossimo 7 gennaio, di ogni tipo di fuochi d'artificio ascrivibili alle categorie merceologiche IV e V. Sarà vietato anche l'utilizzo del materiale pirico in luoghi pubblici e in luoghi privati nel caso in cui possano verificarsi ricadute su luoghi pubblici o privati appartenenti a terzi non consenzienti. L'inosservanza dell'ordinanza da parte di titolari di licenza amministrativa verrà sanzionata con la sospensione della licenza per dieci giorni. Previste sanzioni amministrative per importi compresi fra i 25 e i 500 euro.
«Facciamo appello al buon senso dei cittadini» ha spiegato il primo cittadino. «Evitiamo di farci del male da soli, di arrecare danno agli altri e al patrimonio pubblico e privato. I botti turbano l'incolumità psico-fisica degli animali. Chiediamo agli esercenti di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti. E chiediamo alle forze di polizia di attivarsi affinché si possano evitare incidenti» ha concluso Angarano.
«Facciamo appello al buon senso dei cittadini» ha spiegato il primo cittadino. «Evitiamo di farci del male da soli, di arrecare danno agli altri e al patrimonio pubblico e privato. I botti turbano l'incolumità psico-fisica degli animali. Chiediamo agli esercenti di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti. E chiediamo alle forze di polizia di attivarsi affinché si possano evitare incidenti» ha concluso Angarano.