Attualità
Ordinanza del Sindaco, limitazioni temporanee in zona Ripalta
Disposto il divieto di frequentazione in caso di forti venti a seguito della segnalazione di Arpa Puglia sulla presenza di alga tossica
Bisceglie - mercoledì 18 agosto 2021
Il Sindaco di Bisceglie Angelantonio ha disposto con effetto immediato, attraverso l'ordinanza n° 130 del 17 agosto, il divieto temporaneo di frequentazione del tratto di arenile interessato in caso di forti venti provenienti da mare che possano favorire la formazione ed il trasporto di aerosol marino, il divieto di raccolta e consumo di molluschi e il divieto di prelievo di acqua di mare per qualsiasi uso nelle acque marino-costiere in Bisceglie nel punto fissato per le rilevazioni a cura dell'Arpa Puglia della presenza di alga tossica, ovvero a 500 metri a sud dalla fogna cittadina in zona Ripalta.
Nel testo è previsto anche l'eventuale allontanamento immediato dall'area - su cui è già in vigore da anni il divieto di balneazione - in presenza di sintomi ricollegabili all'alga tossica (eritemi, congiuntiviti, rinorrea, tose, febbre).
Il provvedimento precauzionale si è reso necessario a seguito della segnalazione (avvenuta il 13 agosto scorso) di fioritura microalgare da ostreopsis ovata in zona alla luce del monitoraggio effettuato il 2 agosto (il cui esito BisceglieViva ha riferito sabato 14) e sarà in vigore fino a successivo campionamento da parte di Arpa Puglia con rientro nei limiti previsti dall'agenzia regionale per l'ambiente.
Nel testo è previsto anche l'eventuale allontanamento immediato dall'area - su cui è già in vigore da anni il divieto di balneazione - in presenza di sintomi ricollegabili all'alga tossica (eritemi, congiuntiviti, rinorrea, tose, febbre).
Il provvedimento precauzionale si è reso necessario a seguito della segnalazione (avvenuta il 13 agosto scorso) di fioritura microalgare da ostreopsis ovata in zona alla luce del monitoraggio effettuato il 2 agosto (il cui esito BisceglieViva ha riferito sabato 14) e sarà in vigore fino a successivo campionamento da parte di Arpa Puglia con rientro nei limiti previsti dall'agenzia regionale per l'ambiente.