Politica
Ospedale, il testo approvato all'unanimità dal consiglio comunale
La massima assise cittadina si rivolge a regione Puglia e ministero della salute per ottenere la cancellazione della chiusura del punto nascita
Bisceglie - mercoledì 10 luglio 2019
8.39
Premesso:
Visto:
Considerato:
DELIBERA
- che la Regione Puglia con delibera n.1195 del 03/07/2019, non ancora pubblicata sul Burp, ha approvato il provvedimento Unico- proposta di regolamento regionale: "Riordino Ospedaliero della Regione Puglia ai sensi del D.M.70 del 2015 e delle Leggi di stabilità 2016-2017. Modifica ed integrazione delle D.D. G.G.R.R. n. 1095/2017 e n. 53/2018. Abrogazione regolamenti regionali in materia di riordino ospedaliero";
- che detta deliberazione ha previsto il declassamento dell'Ospedale Vittorio Emanuele II ad ospedale di base, nonché la chiusura del punto nascita a seguito di parere espresso dal Ministero della salute;
- che tale decisione risulta gravemente lesiva non solo per l'ospedale di Bisceglie ma soprattutto per tutto il bacino di utenza che afferisce all'Ospedale Vittorio Emanuele II.
Visto:
- l'Accordo della Conferenza Unificata Stato Regioni del 16/12/2010 "Linee di Indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e della sicurezza e della appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso di nascita e per la riduzione del taglio cesareo;
- il D.M. 70 dell'11/11/2015;
- l'accordo della Conferenza Stato Regioni del 24/01/2018 che all'art. 7 individua i nodi e le relative connessioni, definendone le regole di funzionamento, il sistema di monitoraggio, i requisiti di qualità e sicurezza dei processi e dei percorsi di cura, di qualificazione dei professionisti e le modalità di coinvolgimento dei cittadini.
Considerato:
- che l'Ospedale di Bisceglie possiede i requisiti per numero di parti e per strutture ambientali adeguate a garantire l'assistenza per le gestanti ed i neonati con una sala operatoria dedicata solo ai parti che garantisce sicurezza; il passaggio diretto dal blocco operatorio alla rianimazione in caso di necessità;
- che allo stato attuale non risulta attivato alcun audit e/o verifica per la rilevazione della presenza e del mantenimento dei requisiti per i livelli di cura con il coinvolgimento dell'amministrazione Comunale quale ente terzo;
- che la delibera di Giunta Regionale non tiene conto dei dati sui nati nei vari anni nel P.O. di Bisceglie;
- che il Presidio Ospedaliero di Bisceglie costituisce un riferimento per i comuni di Molfetta e Trani sprovvisti di punto nascita, con un bacino di utenza di circa 200.000 abitanti.
DELIBERA
- Di chiedere al sig. Presidente della Giunta Regionale di sospendere gli effetti della delibera n.1195 del 03/07/2019 nella parte in cui prevede la classificazione dell'Ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie come ospedale di Base e, nella parte in cui dispone la chiusura del punto nascita presente presso lo stesso nosocomio;
- Di chiedere a tutti i rappresentanti Parlamentari del territorio, nonché ai consiglieri regionali eletti, di farsi promotori di tutte le iniziative utili e necessarie a livello Regionale e Nazionale per scongiurare tale chiusura; e l'erronea classificazione del Presidio Ospedaliero di Base e non ospedale di I Livello;
- Di dare mandato al Sindaco di assumere tutte le iniziative di natura politico-istituzionale-amministrativa atte a scongiurare la paventata chiusura del punto nascita;
- Di richiedere un incontro con la Commissione del Percorso Nascita del Ministero della salute, per un confronto sui requisiti che giustificherebbero la permanenza del punto nascita presso la struttura ospedaliera di Bisceglie, in applicazione dei parametri previsti dalla normativa;
- Trasmettere il presente provvedimento al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente del Senato, al Presidente della camera dei Deputati, al Ministro della Sanità, al Presidente della Regione Puglia, al Presidente della Commissione Sanità, al Prefetto di Barletta, al Direttore Generale Asl Bat, al Sig. Direttore Sanitario dell'Ospedale di Bisceglie, a tutti i Parlamentari e Consiglieri regionali Bat;
- di compulsare tutti i provvedimenti o iniziative tese a promuovere il Presidio Ospedaliero e la tutela dei livelli di salute pubblica della Città.