Attualità
Ottimizzare l’organizzazione del SUAP, approvato regolamento in consiglio comunale
L'obiettivo principale è semplificare e snellire le procedure amministrative, consentendo una gestione più fluida ed efficace dei vari procedimenti
Bisceglie - mercoledì 28 febbraio 2024
12.16 Comunicato Stampa
Il consiglio comunale di Bisceglie, nella seduta del 26 febbraio scorso, ha approvato un Regolamento interno al fine di garantire un'organizzazione precisa dello Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP), che nel 2023 ha istruito ben 1069 pratiche. Questa decisione è volta a definire chiaramente i procedimenti di competenza del SUAP, individuando le procedure più adatte per assicurare una corretta applicazione della normativa di settore.
Il Regolamento stabilisce inoltre criteri organizzativi e metodi di gestione operativa del SUAP, includendo modalità di coordinamento con gli altri uffici comunali e con enti terzi. L'obiettivo principale è semplificare e snellire le procedure amministrative, consentendo una gestione più fluida ed efficace dei vari procedimenti, anche considerando l'aumento delle competenze e delle attività del SUAP, soprattutto in qualità di referente unico per le imprese che operano sul territorio comunale.
Tuttavia, è stato riconosciuto che i costi delle attività del SUAP non possono essere posti a carico di tutti i cittadini (specialmente quelli appartenenti alle classi meno abbienti, in un contesto di crisi economica) con impiego di risorse sia economiche che umane dell'Ente. Pertanto, il SUAP al servizio delle imprese si impegna per il proprio autofinanziamento, approvando e aggiornando un sistema tariffario dei diritti di istruttoria differenziati per i vari tipi di pratiche.
Nella proposta di adozione del Regolamento interno, il Consiglio Comunale ha deliberato anche sull'esenzione dal pagamento dei diritti SUAP per determinate attività. Restano esclusi dal pagamento dei diritti SUAP le seguenti attività: hobbisti, tombole, lotterie e altre attività assimilabili, rilascio di licenze temporanee per spettacoli viaggianti, comunicazioni relative a mercati precari, vendite straordinarie (saldi, liquidazione, sottocosto, ecc.), vidimazione dei registri e cessazioni.
«Questa esenzione - ha spiegato Onofrio Musco, Assessore alle attività Produttive -, mira a favorire determinati settori e attività che potrebbero beneficiare di un sostegno nell'ambito delle iniziative economiche locali. Inoltre, è importante sottolineare che anche le domande ZES (Zone Economiche Speciali) passeranno attraverso il SUAP, garantendo un'unica procedura per tutte le attività economiche sul territorio comunale».
Il Regolamento stabilisce inoltre criteri organizzativi e metodi di gestione operativa del SUAP, includendo modalità di coordinamento con gli altri uffici comunali e con enti terzi. L'obiettivo principale è semplificare e snellire le procedure amministrative, consentendo una gestione più fluida ed efficace dei vari procedimenti, anche considerando l'aumento delle competenze e delle attività del SUAP, soprattutto in qualità di referente unico per le imprese che operano sul territorio comunale.
Tuttavia, è stato riconosciuto che i costi delle attività del SUAP non possono essere posti a carico di tutti i cittadini (specialmente quelli appartenenti alle classi meno abbienti, in un contesto di crisi economica) con impiego di risorse sia economiche che umane dell'Ente. Pertanto, il SUAP al servizio delle imprese si impegna per il proprio autofinanziamento, approvando e aggiornando un sistema tariffario dei diritti di istruttoria differenziati per i vari tipi di pratiche.
Nella proposta di adozione del Regolamento interno, il Consiglio Comunale ha deliberato anche sull'esenzione dal pagamento dei diritti SUAP per determinate attività. Restano esclusi dal pagamento dei diritti SUAP le seguenti attività: hobbisti, tombole, lotterie e altre attività assimilabili, rilascio di licenze temporanee per spettacoli viaggianti, comunicazioni relative a mercati precari, vendite straordinarie (saldi, liquidazione, sottocosto, ecc.), vidimazione dei registri e cessazioni.
«Questa esenzione - ha spiegato Onofrio Musco, Assessore alle attività Produttive -, mira a favorire determinati settori e attività che potrebbero beneficiare di un sostegno nell'ambito delle iniziative economiche locali. Inoltre, è importante sottolineare che anche le domande ZES (Zone Economiche Speciali) passeranno attraverso il SUAP, garantendo un'unica procedura per tutte le attività economiche sul territorio comunale».