Religioni
Palio della Quercia, le protagoniste: Sant’Agostino
La capitana Chiara Rigante: «Quest’anno ci sarà più equilibrio»
Bisceglie - domenica 30 luglio 2023
9.41
Tanto cuore e tanto coinvolgimento. Sono questi i punti di forza delle partecipazioni di Sant'Agostino al Palio della Quercia. Nel darci appuntamento a venerdì 4 agosto, il capitano, o meglio la capitana, della squadra Chiara Rigante ha fatto il punto con BisceglieViva.
Qual è il motto della vostra squadra?
"La felicità è desiderare ciò che si ha", di Sant'Agostino. Questo è il motto che guiderà noi, #gentediagostino, durante questa edizione del Palio della Quercia. Un motto scelto perché in tutte le nostre quattro partecipazioni non abbiamo mai ambito a vincere la gara ma preferito costruire e rafforzare la nostra comunità. Lo dimostra l'assenza del drappellone nel nostro palmares e la presenza di due premi per il "miglior addobbo", nostro punto di forza ogni anno, e uno per il "miglior tifo", premiazione nata proprio in seguito alla nostra gioiosa/caotica partecipazione durante il primo Palio. Dimenticavamo: anche il primo Fantapalio è stato vinto da alcune nostre parrocchiane
Come avete formato la vostra squadra per questa edizione del Palio della Quercia?
Anche quest'anno, abbiamo dato precedenza a bambine, ragazzi, giovani e non giovani appartenenti alla nostra comunità per formare la nostra squadra e cercato nuovi membri pronti a mettersi in gioco con questo spirito di divertimento per le gare rimaste scoperte. A tal proposito, vogliamo mandare un saluto al nostro storico e formidabile nuotatore Simone, che residente a Roma, non può partecipare quest'anno per il nuovo regolamento. A riguardo le nuove regole ci hanno un po' penalizzato ma penso sia una buona decisione per mantenere un clima comunitario tra le parrocchie partecipanti.
Cosa ne pensi delle novità sul percorso?
Dispiace non vedere la gara "maratona donna": nelle competizioni "agonistiche" gli uomini sono solitamente preferiti alle donne, l'assenza di questa gara potrebbe togliere ulteriore spazio. Speriamo, dunque, che anche le altre parrocchie abbiano dato giusta rappresentanza a questa componente essenziale delle nostre comunità.
Quale quartiere pensate possa vincere la gara?
Auguriamo a tutte le squadre una buona fortuna per la gara. Pensiamo che quest'anno ci sarà più equilibrio, ma ovviamente con quattro vittorie su altrettante partecipazioni la parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli sarà sempre la squadra che parte favorita.
Cosa state preparando per l'addobbo del quartiere?
Ci aspettiamo grande competitività anche per l'addobbo dei quartieri così da rendere la nostra città colorata per la Festa patronale. Da parte nostra, il cantiere è già a lavoro e quasi portato al termine la preparazione. Vi concediamo solo un piccolo spoiler: quest'anno abbiamo voluto "fare memoria" del nostro percorso nel Palio della Quercia assieme ai piccoli del nostro oratorio, il futuro della nostra comunità. Buon Palio a tutti!
Qual è il motto della vostra squadra?
"La felicità è desiderare ciò che si ha", di Sant'Agostino. Questo è il motto che guiderà noi, #gentediagostino, durante questa edizione del Palio della Quercia. Un motto scelto perché in tutte le nostre quattro partecipazioni non abbiamo mai ambito a vincere la gara ma preferito costruire e rafforzare la nostra comunità. Lo dimostra l'assenza del drappellone nel nostro palmares e la presenza di due premi per il "miglior addobbo", nostro punto di forza ogni anno, e uno per il "miglior tifo", premiazione nata proprio in seguito alla nostra gioiosa/caotica partecipazione durante il primo Palio. Dimenticavamo: anche il primo Fantapalio è stato vinto da alcune nostre parrocchiane
Come avete formato la vostra squadra per questa edizione del Palio della Quercia?
Anche quest'anno, abbiamo dato precedenza a bambine, ragazzi, giovani e non giovani appartenenti alla nostra comunità per formare la nostra squadra e cercato nuovi membri pronti a mettersi in gioco con questo spirito di divertimento per le gare rimaste scoperte. A tal proposito, vogliamo mandare un saluto al nostro storico e formidabile nuotatore Simone, che residente a Roma, non può partecipare quest'anno per il nuovo regolamento. A riguardo le nuove regole ci hanno un po' penalizzato ma penso sia una buona decisione per mantenere un clima comunitario tra le parrocchie partecipanti.
Cosa ne pensi delle novità sul percorso?
Dispiace non vedere la gara "maratona donna": nelle competizioni "agonistiche" gli uomini sono solitamente preferiti alle donne, l'assenza di questa gara potrebbe togliere ulteriore spazio. Speriamo, dunque, che anche le altre parrocchie abbiano dato giusta rappresentanza a questa componente essenziale delle nostre comunità.
Quale quartiere pensate possa vincere la gara?
Auguriamo a tutte le squadre una buona fortuna per la gara. Pensiamo che quest'anno ci sarà più equilibrio, ma ovviamente con quattro vittorie su altrettante partecipazioni la parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli sarà sempre la squadra che parte favorita.
Cosa state preparando per l'addobbo del quartiere?
Ci aspettiamo grande competitività anche per l'addobbo dei quartieri così da rendere la nostra città colorata per la Festa patronale. Da parte nostra, il cantiere è già a lavoro e quasi portato al termine la preparazione. Vi concediamo solo un piccolo spoiler: quest'anno abbiamo voluto "fare memoria" del nostro percorso nel Palio della Quercia assieme ai piccoli del nostro oratorio, il futuro della nostra comunità. Buon Palio a tutti!