Religioni
Palio della Quercia, le protagoniste: Stella Maris
Le dichiarazioni della capitana Carmelinda Angarano
Bisceglie - domenica 30 luglio 2023
Sarà la quinta volta per la squadra della parrocchia di Stella Maris al Palio della Quercia che si disputerà venerdì 4 agosto in piazza Vittorio Emanuele. Nell'ultima edizione la squadra ha riscontrato qualche problema nel corso della gara, chiudendo all'ultimo posto.
L'obiettivo per questa nuova partecipazione sarà quello di divertirsi. La capitana, Carmelinda Angarano, ha raccontato a BisceglieViva come la squadra si sta avvicinando alla gara.
Come avete formato la vostra squadra per questa edizione del Palio della Quercia?
Anche se siamo al nostro quarto anno di partecipazione è come se fossimo al primo. Stiamo piano piano mettendo le basi per essere competitivi anche se la nostra priorità è coinvolgere più gente possibile e divertirci. La priorità è stata coinvolgere i partecipanti delle precedenti edizioni e successivamente chiedere la disponibilità a chi frequenta la parrocchia. Tra i nostri atleti, oltre alle presenze imposte dal regolamento, abbiamo diverse ragazze, senior e under. Il nostro atleta più giovane è Gioele di soli 10 anni.
Qual è il motto della vostra squadra?
Abbiamo pensato a diverse frasi divertenti come "Don Francesco uno di Noi" perché è lui che ci guida e grazie a lui tutto sembra possibile ed è grazie a lui che siamo una gran bella Famiglia e per questo il nostro motto è: "Stella Maris noi ci siamo, tutti uniti per il palio"
Qual è la prova sportiva in cui pensate di essere al top? E in quale sentite di perdere terreno rispetto alle altre squadre?
Pensiamo di essere forti in tutte le prove!!! Siamo una Squadra e il nostro obiettivo è dare il massimo, dove il più forte cercherà di recuperare quello che ha perso chi è meno preparato.
Cosa ne pensi delle novità sul percorso?
Onestamente non conosco il percorso delle edizioni precedenti quindi per me va bene come avete preparato il Palio e se avete apportato modifiche sicuramente lo avete fatto per garantire la massima trasparenza e per rendere migliore lo spettacolo cercando di non lasciare nessuno scontento.
Quale quartiere pensate possa vincere la gara?
L'anno scorso ho assistito al Palio e sono rimasta colpita dall' entusiasmo dei partecipanti e dalla felicità di tutto il pubblico. Questo è quello che sicuramente non deve mancare, si vinca o si perda, dobbiamo essere tutti uniti per la gioia comune.
Qual è la cosa che più ti piace del palio è che non deve assolutamente mancare?
Avvicinandomi all'organizzazione ho capito che non è solo un voler partecipare e divertirsi ma ci sono squadre che si preparano al meglio avendo come unico obiettivo quello di vincere. Posso sicuramente affermare che noi di Stella Maris abbiamo già vinto. Siamo riusciti a coinvolgere tutti, ognuno ha dato quel che poteva. Sinceramente vi dico che vedere partire Don Francesco sereno per il campo scuola con i nostri figli è stata la nostra vittoria più grande.
Cosa state preparando per l'addobbo del quartiere?
Il Palio non è sono di chi partecipa alle gare ma abbiamo, e devo sicuramente ringraziare, chi si sta adoperando per gli addobbi e per il tifo. Siamo una giovane comunità ma con tante persone che dedicano il proprio tempo alla stessa. Io sono una delle ultime arrivate che deve solo ringraziare loro per quello che fanno. Per gli addobbi non vi tocca che venire a vedere.
L'obiettivo per questa nuova partecipazione sarà quello di divertirsi. La capitana, Carmelinda Angarano, ha raccontato a BisceglieViva come la squadra si sta avvicinando alla gara.
Come avete formato la vostra squadra per questa edizione del Palio della Quercia?
Anche se siamo al nostro quarto anno di partecipazione è come se fossimo al primo. Stiamo piano piano mettendo le basi per essere competitivi anche se la nostra priorità è coinvolgere più gente possibile e divertirci. La priorità è stata coinvolgere i partecipanti delle precedenti edizioni e successivamente chiedere la disponibilità a chi frequenta la parrocchia. Tra i nostri atleti, oltre alle presenze imposte dal regolamento, abbiamo diverse ragazze, senior e under. Il nostro atleta più giovane è Gioele di soli 10 anni.
Qual è il motto della vostra squadra?
Abbiamo pensato a diverse frasi divertenti come "Don Francesco uno di Noi" perché è lui che ci guida e grazie a lui tutto sembra possibile ed è grazie a lui che siamo una gran bella Famiglia e per questo il nostro motto è: "Stella Maris noi ci siamo, tutti uniti per il palio"
Qual è la prova sportiva in cui pensate di essere al top? E in quale sentite di perdere terreno rispetto alle altre squadre?
Pensiamo di essere forti in tutte le prove!!! Siamo una Squadra e il nostro obiettivo è dare il massimo, dove il più forte cercherà di recuperare quello che ha perso chi è meno preparato.
Cosa ne pensi delle novità sul percorso?
Onestamente non conosco il percorso delle edizioni precedenti quindi per me va bene come avete preparato il Palio e se avete apportato modifiche sicuramente lo avete fatto per garantire la massima trasparenza e per rendere migliore lo spettacolo cercando di non lasciare nessuno scontento.
Quale quartiere pensate possa vincere la gara?
L'anno scorso ho assistito al Palio e sono rimasta colpita dall' entusiasmo dei partecipanti e dalla felicità di tutto il pubblico. Questo è quello che sicuramente non deve mancare, si vinca o si perda, dobbiamo essere tutti uniti per la gioia comune.
Qual è la cosa che più ti piace del palio è che non deve assolutamente mancare?
Avvicinandomi all'organizzazione ho capito che non è solo un voler partecipare e divertirsi ma ci sono squadre che si preparano al meglio avendo come unico obiettivo quello di vincere. Posso sicuramente affermare che noi di Stella Maris abbiamo già vinto. Siamo riusciti a coinvolgere tutti, ognuno ha dato quel che poteva. Sinceramente vi dico che vedere partire Don Francesco sereno per il campo scuola con i nostri figli è stata la nostra vittoria più grande.
Cosa state preparando per l'addobbo del quartiere?
Il Palio non è sono di chi partecipa alle gare ma abbiamo, e devo sicuramente ringraziare, chi si sta adoperando per gli addobbi e per il tifo. Siamo una giovane comunità ma con tante persone che dedicano il proprio tempo alla stessa. Io sono una delle ultime arrivate che deve solo ringraziare loro per quello che fanno. Per gli addobbi non vi tocca che venire a vedere.