Cronaca
Pericolo scampato per gli occupanti di un'imbarcazione in difficoltà nelle acque biscegliesi
Il mare mosso ha causato l'affondamento del natante. Tutte salve le persone coinvolte
Bisceglie - domenica 19 giugno 2022
18.47
Disavventura a lieto fine, nel pomeriggio di domenica 19 giugno, per i nove occupanti - tutti andriesi - di un'imbarcazione finita alla deriva nelle acque biscegliesi, in corrispondenza della litoranea di Levante, sulla spiaggia del Pretore.
Secondo quanto ricostruito, un'onda più insidiosa delle altre ha fatto imbarcare acqua da poppa della barca, già piena di occupanti compresi quattro bambini. Erano le 13:30 circa ed il mare era già increspato ma nessuno immaginava che quell'onda avrebbe portato tanta di quell'acqua da mettere in pericolo la stessa tenuta dell'imbarcazione. Le persone a bordo del natante, preoccupate, hanno cominciato a chiedere aiuto mentre sulla riva alcuni bagnanti hanno assistito increduli allo svolgimento dei fatti. Il proprietario è stato il primo ad accorgersi del potenziale pericoloso e si è prodigato, oltre che di chiedere i soccorsi, anche di mettere in salvo gli altri occupanti.
Un motoscafo di Bisceglie Approdi poco distante si è avvicinato per prestare soccorso alle persone in difficoltà e un ispettore dei Vigili del fuoco in servizio a Foggia, senza perdersi d'animo, ha raggiunto a nuoto dalla riva il proprietario dell'imbarcazione che era stato trascinato via dalla corrente, in quanto si era calato in acqua per primo, per cercare di soccorrere i passeggeri della barca.
Immediatamente sul posto, allertato sull'utenza di emergenza 1515, è giunto personale dell'Ufficio marittimo della Capitanerie di Porto di Bisceglie e successivamente anche da Barletta, coordinato dal Luogotenente Crescenzo Ciccolella. La Guardia Costiera ha brillantemente posto in salvo tutti gli occupanti della barca, portandoli a riva. I sommozzatori di Bari, con l'aiuto di una gru dei Vigili del Fuoco giunta dal capoluogo pugliese, hanno recuperato l'imbarcazione affondata: le operazioni si sono svolte fino al tardo pomeriggio nel porto di Bisceglie.
Toccherà ora alle autorità competenti verificare il rispetto - da parte dei responsabili del mezzo in difficoltà - di tutte le prescrizioni contenute nel Codice della navigazione.
Secondo quanto ricostruito, un'onda più insidiosa delle altre ha fatto imbarcare acqua da poppa della barca, già piena di occupanti compresi quattro bambini. Erano le 13:30 circa ed il mare era già increspato ma nessuno immaginava che quell'onda avrebbe portato tanta di quell'acqua da mettere in pericolo la stessa tenuta dell'imbarcazione. Le persone a bordo del natante, preoccupate, hanno cominciato a chiedere aiuto mentre sulla riva alcuni bagnanti hanno assistito increduli allo svolgimento dei fatti. Il proprietario è stato il primo ad accorgersi del potenziale pericoloso e si è prodigato, oltre che di chiedere i soccorsi, anche di mettere in salvo gli altri occupanti.
Un motoscafo di Bisceglie Approdi poco distante si è avvicinato per prestare soccorso alle persone in difficoltà e un ispettore dei Vigili del fuoco in servizio a Foggia, senza perdersi d'animo, ha raggiunto a nuoto dalla riva il proprietario dell'imbarcazione che era stato trascinato via dalla corrente, in quanto si era calato in acqua per primo, per cercare di soccorrere i passeggeri della barca.
Immediatamente sul posto, allertato sull'utenza di emergenza 1515, è giunto personale dell'Ufficio marittimo della Capitanerie di Porto di Bisceglie e successivamente anche da Barletta, coordinato dal Luogotenente Crescenzo Ciccolella. La Guardia Costiera ha brillantemente posto in salvo tutti gli occupanti della barca, portandoli a riva. I sommozzatori di Bari, con l'aiuto di una gru dei Vigili del Fuoco giunta dal capoluogo pugliese, hanno recuperato l'imbarcazione affondata: le operazioni si sono svolte fino al tardo pomeriggio nel porto di Bisceglie.
Toccherà ora alle autorità competenti verificare il rispetto - da parte dei responsabili del mezzo in difficoltà - di tutte le prescrizioni contenute nel Codice della navigazione.