Cultura
Piazza Castello gremita per i finalisti del Premio Campiello
Gli autori hanno condiviso i dettagli delle loro opere e le loro esperienze
Bisceglie - giovedì 11 luglio 2024
08.00 Comunicato Stampa
I finalisti del prestigioso Premio Campiello hanno incontrato il pubblico di Bisceglie nell'ultimo appuntamento del tour pugliese. Anche il secondo evento di avvicinamento alla quindicesima edizione di Libri nel Borgo Antico si è rivelato un successo di pubblico.
Dopo le tappe di Gallipoli e Brindisi, Piazza Castello ha accolto gli autori finalisti dell'importante premio letterario che verrà assegnato il 21 settembre a Venezia. I protagonisti hanno condiviso i dettagli delle loro opere e le loro esperienze, intervistati dalla giornalista Annamaria Minunno. L'evento è stato ulteriormente arricchito dalle letture dell'attore Mauro Racanati, che ha dato voce ai testi, rendendo l'incontro ancora più coinvolgente.
L'incontro ha offerto agli appassionati di letteratura l'opportunità di approfondire le tematiche e le storie dei romanzi finalisti, creando un dialogo diretto tra autori e lettori. Il Premio Campiello, giunto alla sua 61ª edizione, continua a essere un punto di riferimento nel panorama letterario italiano, valorizzando il talento degli scrittori e portando alla ribalta opere di grande qualità.
Una cinquina di romanzi che rappresenta il meglio della narrativa contemporanea: "Il fuoco che porto dentro" di Antonio Franchini (Marsilio), "Alma" di Federica Manzon (Giangiacomo Feltrinelli), "Locus Desperatus" di Michele Mari (Giulio Einaudi editore), "Dilaga ovunque" di Vanni Santoni (Laterza) e "La casa del Mago" di Emanuele Trevi (Ponte alle Grazie). L'attesa per la cerimonia di premiazione a Venezia è alta, con i lettori e gli autori pronti a celebrare insieme la migliore narrativa dell'anno.
Dopo le tappe di Gallipoli e Brindisi, Piazza Castello ha accolto gli autori finalisti dell'importante premio letterario che verrà assegnato il 21 settembre a Venezia. I protagonisti hanno condiviso i dettagli delle loro opere e le loro esperienze, intervistati dalla giornalista Annamaria Minunno. L'evento è stato ulteriormente arricchito dalle letture dell'attore Mauro Racanati, che ha dato voce ai testi, rendendo l'incontro ancora più coinvolgente.
L'incontro ha offerto agli appassionati di letteratura l'opportunità di approfondire le tematiche e le storie dei romanzi finalisti, creando un dialogo diretto tra autori e lettori. Il Premio Campiello, giunto alla sua 61ª edizione, continua a essere un punto di riferimento nel panorama letterario italiano, valorizzando il talento degli scrittori e portando alla ribalta opere di grande qualità.
Una cinquina di romanzi che rappresenta il meglio della narrativa contemporanea: "Il fuoco che porto dentro" di Antonio Franchini (Marsilio), "Alma" di Federica Manzon (Giangiacomo Feltrinelli), "Locus Desperatus" di Michele Mari (Giulio Einaudi editore), "Dilaga ovunque" di Vanni Santoni (Laterza) e "La casa del Mago" di Emanuele Trevi (Ponte alle Grazie). L'attesa per la cerimonia di premiazione a Venezia è alta, con i lettori e gli autori pronti a celebrare insieme la migliore narrativa dell'anno.