Associazioni
Pina Catino confermata alla guida del Club UNESCO Bisceglie
Sarà in carica per il terzo mandato consecutivo. Rinnovati direttivo, revisori e presidenze di commissioni
Bisceglie - venerdì 10 gennaio 2020
10.52
Mercoledì 8 gennaio, nell'aula San Nicola Vescovo della dimora storica Consiglio, si è tenuta l'undicesima assemblea ordinaria del Club per l'UNESCO Bisceglie, nel corso dei lavori della quale Pina Catino è stata confermata presidente per un terzo mandato quadriennale consecutivo.
«Le azioni del Club per l'UNESCO di Bisceglie, pertanto, continueranno a promuovere attraverso i canali dell'educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, perseguendo gli scopi e gli ideali dell'UNESCO: solidarietà, tolleranza e rispetto della diversità culturale, educazione alla cittadinanza globale, ai diritti umani e allo sviluppo sostenibile» hanno rimarcato i componenti dell'associazione.
«Come già avvenuto in passato, si provvederà alla formazione ambientale dei suoi membri attraverso Giornate di Studio, contribuendo alla formazione civica e socio-culturale delle persone, con particolare attenzione alle fasce più giovani della popolazione, al fine di far comprendere i problemi di un mondo in continua evoluzione nei campi scientifico, tecnologico, economico e sociale e per favorire l'assunzione delle proprie responsabilità nei confronti delle comunità locale, nazionale e internazionale» hanno aggiunto, confermando l'intenzione di «collaborare con scuole di ogni ordine e grado, associazioni, istituzioni pubbliche o private e altri enti presenti sul territorio al fine di promuovere e favorire la diffusione di mission e finalità associative. Sarà posta particolare attenzione nella promozione della diffusione della conoscenza dei principi affermati dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo. Saranno prese iniziative atte a facilitare tra i soci la conoscenza dei vari paesi e regioni attraverso incontri, viaggi, al fine di avvicinare persone, gruppi e popoli di diversa nazionalità».
Il consiglio direttivo del Club per l'UNESCO di Bisceglie per il quadriennio 2020-2024 sarà composto dal presidente Pina Catino, dal vicepresidente vicario Maria Consiglio, dai vicepresidenti Luigi Palmiotti e Vito Leonardo Totorizzo, dal tesoriere Angelo De Leo, dal segretario Antonio De Leo, dai consiglieri Agata Angelico, Mariagrazia Celestino e Angelarosa Graziani. Eletti anche i cinque revisori: Filomena Capurso, Giuseppe Dammacco, Rosa Leuci, Pasquale D'Addatto, Mauro Dell'Olio.
Scelti anche i presidenti della commissioni: allo sviluppo sostenibile Salvatore Valletta, presidente dell'Ordine dei geologi della Puglia; alla chimica e ambiente il chimico Graziano Leuci; per la storia Vitoronzo Pastore, ricercatore, scrittore e collezionista; per i diritti umani il medico legale Mariagrazia Celestino; per la storia come patrimonio tangibile e intangibile il direttore del museo etnografico di Bisceglie Luigi Palmiotti; per le risorse umane Antonella Pagano, sociologa, poeta, già dirigente dell'ufficio dei servizi sociali del Campidoglio; per la medicina il dirigente medico, psichiatra e neurologo Mauro Dell'Olio; per le pubbliche relazioni e gli esteri il presidente Spamat Vito Leonardo Totorizzo; per le tradizioni Vincenza Tedone, presidente cultura et memoria in Ruvo di Puglia; per l'editoria la docente Antonia Rana; per lo sport e l'educazione l'insegnante Agata Angelico; per i saperi e i sapori Antonio Pistillo, ambasciatore rappresentanza diplomatica Italia&Friends; per la musica la pianista Angelarosa Graziani; per l'arte e lo spettacolo lo scenografo Giacomo Miale; per l'economia e la finanza l'economista Pompeo Maritati; per i giovani il filologo Francesco Cozzoli.
«Le azioni del Club per l'UNESCO di Bisceglie, pertanto, continueranno a promuovere attraverso i canali dell'educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, perseguendo gli scopi e gli ideali dell'UNESCO: solidarietà, tolleranza e rispetto della diversità culturale, educazione alla cittadinanza globale, ai diritti umani e allo sviluppo sostenibile» hanno rimarcato i componenti dell'associazione.
«Come già avvenuto in passato, si provvederà alla formazione ambientale dei suoi membri attraverso Giornate di Studio, contribuendo alla formazione civica e socio-culturale delle persone, con particolare attenzione alle fasce più giovani della popolazione, al fine di far comprendere i problemi di un mondo in continua evoluzione nei campi scientifico, tecnologico, economico e sociale e per favorire l'assunzione delle proprie responsabilità nei confronti delle comunità locale, nazionale e internazionale» hanno aggiunto, confermando l'intenzione di «collaborare con scuole di ogni ordine e grado, associazioni, istituzioni pubbliche o private e altri enti presenti sul territorio al fine di promuovere e favorire la diffusione di mission e finalità associative. Sarà posta particolare attenzione nella promozione della diffusione della conoscenza dei principi affermati dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo. Saranno prese iniziative atte a facilitare tra i soci la conoscenza dei vari paesi e regioni attraverso incontri, viaggi, al fine di avvicinare persone, gruppi e popoli di diversa nazionalità».
Il consiglio direttivo del Club per l'UNESCO di Bisceglie per il quadriennio 2020-2024 sarà composto dal presidente Pina Catino, dal vicepresidente vicario Maria Consiglio, dai vicepresidenti Luigi Palmiotti e Vito Leonardo Totorizzo, dal tesoriere Angelo De Leo, dal segretario Antonio De Leo, dai consiglieri Agata Angelico, Mariagrazia Celestino e Angelarosa Graziani. Eletti anche i cinque revisori: Filomena Capurso, Giuseppe Dammacco, Rosa Leuci, Pasquale D'Addatto, Mauro Dell'Olio.
Scelti anche i presidenti della commissioni: allo sviluppo sostenibile Salvatore Valletta, presidente dell'Ordine dei geologi della Puglia; alla chimica e ambiente il chimico Graziano Leuci; per la storia Vitoronzo Pastore, ricercatore, scrittore e collezionista; per i diritti umani il medico legale Mariagrazia Celestino; per la storia come patrimonio tangibile e intangibile il direttore del museo etnografico di Bisceglie Luigi Palmiotti; per le risorse umane Antonella Pagano, sociologa, poeta, già dirigente dell'ufficio dei servizi sociali del Campidoglio; per la medicina il dirigente medico, psichiatra e neurologo Mauro Dell'Olio; per le pubbliche relazioni e gli esteri il presidente Spamat Vito Leonardo Totorizzo; per le tradizioni Vincenza Tedone, presidente cultura et memoria in Ruvo di Puglia; per l'editoria la docente Antonia Rana; per lo sport e l'educazione l'insegnante Agata Angelico; per i saperi e i sapori Antonio Pistillo, ambasciatore rappresentanza diplomatica Italia&Friends; per la musica la pianista Angelarosa Graziani; per l'arte e lo spettacolo lo scenografo Giacomo Miale; per l'economia e la finanza l'economista Pompeo Maritati; per i giovani il filologo Francesco Cozzoli.