Politica
Piscina comunale, Preziosa: «Necessario uno sforzo collettivo»
Il consigliere di minoranza: «Evitiamo i riferimenti alle vicende passate, che di certo non risolvono il problema»
Bisceglie - domenica 15 agosto 2021
«Elena Di Liddo è un esempio per molti giovani che praticano sport e un riferimento per chi coltiva i suoi sogni. Elena è di Bisceglie e un gruppo di ragazzi e ragazze biscegliesi, purtroppo, si recano quotidianamente in un'altra città per praticare nuoto». Giorgia Preziosa, consigliere di opposizione, ha tratto spunto dalla recente partecipazione della campionessa biscegliese alle Olimpiadi di Tokyo per tornare a sollevare la spinosa situazione della piscina comunale, inservibile ormai da tempo.
«Una struttura lasciata allo sbando, inadeguata e in stato di degrado, che al contrario servirebbe a grandi e piccini. Non voglio additare nessuno di colpe perché non è nel mio costume ma tutti gli esponenti politici di questa città sono a conoscenza della questione» ha aggiunto Preziosa.
«Spero che i successi di Elena Di Liddo possano risultare da stimolo e che l'impegno della politica biscegliese (e non solo) sia immediato, bipartisan, e non rimanga solo qualcosa di simile a uno spot elettorale. È necessario uno sforzo collettivo e proteso verso il futuro, evitando riferimenti a vicende passate che non risolvono certo il problema» ha concluso, ringraziando l'ex ministro Boccia per l'interesse mostrato sulla situazione con l'auspicio che sia da pungolo per tutte le istituzioni locali.
«Una struttura lasciata allo sbando, inadeguata e in stato di degrado, che al contrario servirebbe a grandi e piccini. Non voglio additare nessuno di colpe perché non è nel mio costume ma tutti gli esponenti politici di questa città sono a conoscenza della questione» ha aggiunto Preziosa.
«Spero che i successi di Elena Di Liddo possano risultare da stimolo e che l'impegno della politica biscegliese (e non solo) sia immediato, bipartisan, e non rimanga solo qualcosa di simile a uno spot elettorale. È necessario uno sforzo collettivo e proteso verso il futuro, evitando riferimenti a vicende passate che non risolvono certo il problema» ha concluso, ringraziando l'ex ministro Boccia per l'interesse mostrato sulla situazione con l'auspicio che sia da pungolo per tutte le istituzioni locali.