Politica
Plesso via martiri di via Fani, la denuncia di Spazio civico
«A seguito della caduta di un pino, la recinzione non è ancora in sicurezza»
Bisceglie - mercoledì 14 settembre 2022
10.55
«Evidenziamo come la recinzione della scuola elementare in via martiri di via Fani, danneggiata lo scorso inverno a seguito della caduta di un pino, non sia ancora stata messa in sicurezza». A denunciare l'attuale situazione del plesso è stato il movimento Spazio civico.
«Non ci aspettavamo che il ripristino avvenisse il giorno successivo all'incidente, ma almeno prima dell'inizio del nuovo anno scolastico, soprattutto considerando che il periodo estivo avrebbe facilitato i lavori. Oltre a questo problema, occorre rimuovere anche la base del tronco tagliata alla base e ripianare il terreno. È stato proposto di utilizzare la zona come "orto didattico" per i ragazzi, un interessante progetto possibile solo dopo aver provveduto a risanare l'area. Un motivo in più per realizzare i lavori celermente» ha aggiunto il gruppo di cittadinanza attiva. I membri hanno poi concluso: «Sarebbe necessario intervenire anche sulle strisce pedonali, essendo state rimosse dopo il rifacimento della strada. Siamo dell'idea che il modo migliore per augurare ai nostri ragazzi un buon rientro a scuola sia non con le parole ma facendo trovare loro un luogo sicuro e pienamente funzionale».
«Non ci aspettavamo che il ripristino avvenisse il giorno successivo all'incidente, ma almeno prima dell'inizio del nuovo anno scolastico, soprattutto considerando che il periodo estivo avrebbe facilitato i lavori. Oltre a questo problema, occorre rimuovere anche la base del tronco tagliata alla base e ripianare il terreno. È stato proposto di utilizzare la zona come "orto didattico" per i ragazzi, un interessante progetto possibile solo dopo aver provveduto a risanare l'area. Un motivo in più per realizzare i lavori celermente» ha aggiunto il gruppo di cittadinanza attiva. I membri hanno poi concluso: «Sarebbe necessario intervenire anche sulle strisce pedonali, essendo state rimosse dopo il rifacimento della strada. Siamo dell'idea che il modo migliore per augurare ai nostri ragazzi un buon rientro a scuola sia non con le parole ma facendo trovare loro un luogo sicuro e pienamente funzionale».