Politica
«Plesso via martiri di via Fani non ancora messo in sicurezza»
Il duro commento del consigliere Enzo Amendolagine
Bisceglie - venerdì 25 marzo 2022
Come già riportato da BisceglieViva, attraverso la segnalazione di un gruppo di genitori degli studenti, non è stata ancora messa in sicurezza l'area all'interno del plesso di via martiri di via Fani in cui è avvenuta la caduta di un grande albero di pino. Il consigliere di opposizione Enzo Amendolagine è nuovamente intervenuto sulla vicenda: «Il crollo ha scardinato la recinzione metallica, rendendola pericolosa per l'incolumità dei passanti. Questo si è verificato il 28 febbraio scorso e ad oggi non si è provveduto a ristabilire lo stato dei luoghi antecedente all'accaduto» ha rimarcato.
«Nemmeno un accenno a un cronoprogramma per avviare un intervento serio di potatura degli arbusti all'interno delle istituzioni scolastiche, già previsto annualmente dal capitolato, ma non eseguito ormai da anni. Non si comprende o si finge di non comprendere purtroppo la pericolosità che, prevalentemente, i pini a ridosso dei plessi rappresentano, se non si effettua la manutenzione ordinaria periodicamente. Ma il verde pubblico per la nostra amministrazione è solo d'intralcio» ha aggiunto l'esponente del Movimento 5 Stelle.
Poi ha concluso: «È preferibile trascurare le palme, facendole seccare; è preferibile capitozzare qualche pianta, abbatterla o meglio attendere che a questo provvedano gli eventi naturali; è preferibile ignorare che esistono varie specie arboree con diversità di trattamenti; è preferibile non conoscere la dislocazione del verde nel territorio, possibile solo attraverso un censimento. È preferibile dimenticare la responsabilità di governo perché si continui "a tirare a campare con 13 consiglieri e mezzo", nella vana speranza che anche i cittadini dimentichino».
«Nemmeno un accenno a un cronoprogramma per avviare un intervento serio di potatura degli arbusti all'interno delle istituzioni scolastiche, già previsto annualmente dal capitolato, ma non eseguito ormai da anni. Non si comprende o si finge di non comprendere purtroppo la pericolosità che, prevalentemente, i pini a ridosso dei plessi rappresentano, se non si effettua la manutenzione ordinaria periodicamente. Ma il verde pubblico per la nostra amministrazione è solo d'intralcio» ha aggiunto l'esponente del Movimento 5 Stelle.
Poi ha concluso: «È preferibile trascurare le palme, facendole seccare; è preferibile capitozzare qualche pianta, abbatterla o meglio attendere che a questo provvedano gli eventi naturali; è preferibile ignorare che esistono varie specie arboree con diversità di trattamenti; è preferibile non conoscere la dislocazione del verde nel territorio, possibile solo attraverso un censimento. È preferibile dimenticare la responsabilità di governo perché si continui "a tirare a campare con 13 consiglieri e mezzo", nella vana speranza che anche i cittadini dimentichino».