Cronaca
Positivo al Coronavirus l'88enne andriese deceduto a Bisceglie
L'anziano è spirato nella notte tra venerdì e sabato. La conferma dell'avvenuto contagio in mattinata
Bisceglie - sabato 14 marzo 2020
12.43
È risultato positivo al Covid-19 l'uomo andriese di 88 anni deceduto nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 marzo nel reparto malattie infettive dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie. La conferma è giunta solo nella tarda mattinata di sabato a seguito delle verifiche effettuate dagli addetti dei laboratori preposti.
L'anziano, da tempo già allettato a causa di patologie respiratorie pregresse, era stato trasportato da un'ambulanza del 118 al "Bonomo" di Andria nella notte tra giovedì e venerdì, quindi ne è stato disposto il trasferimento nel nosocomio biscegliese una volta accertata la sovrapposizione dei sintomi a quelli del Coronavirus.
I familiari e coloro che sono entrati in contatto col paziente deceduto sono stati sottoposti a test il cui esito è risultato finora negativo. I parenti stretti sono stati messi cautelativamente in quarantena. L'88enne, non essendo risultato positivo fino a tutta la giornata di venerdì 13 marzo, non era stato incluso nell'elenco dei contagiati fornito dalla regione nel consueto bollettino serale ma è da considerare a tutti gli effetti, purtroppo, una vittima collegata al Covid-19, la prima nel territorio della Bat e tra i degenti dell'ospedale biscegliese.
L'anziano, da tempo già allettato a causa di patologie respiratorie pregresse, era stato trasportato da un'ambulanza del 118 al "Bonomo" di Andria nella notte tra giovedì e venerdì, quindi ne è stato disposto il trasferimento nel nosocomio biscegliese una volta accertata la sovrapposizione dei sintomi a quelli del Coronavirus.
I familiari e coloro che sono entrati in contatto col paziente deceduto sono stati sottoposti a test il cui esito è risultato finora negativo. I parenti stretti sono stati messi cautelativamente in quarantena. L'88enne, non essendo risultato positivo fino a tutta la giornata di venerdì 13 marzo, non era stato incluso nell'elenco dei contagiati fornito dalla regione nel consueto bollettino serale ma è da considerare a tutti gli effetti, purtroppo, una vittima collegata al Covid-19, la prima nel territorio della Bat e tra i degenti dell'ospedale biscegliese.