Politica
Premio "Comuni ricicloni", Consiglio: «Ecco i dati effettivi e ufficiali della raccolta rifiuti nel 2018»
Il vicesindaco: «Poniamo fine così ad un'altra sterile e pretestuosa polemica»
Bisceglie - martedì 31 dicembre 2019
12.45
Il vicesindaco e assessore all'igiene urbana Angelo Consiglio ha illustrato i dati effettivi e ufficiali, inviati a Legambiente, riguardo la raccolta rifiuti a Bisceglie nel 2018 per la partecipazione al premio "Comuni ricicloni".
«La percentuale di raccolta differenziata nel 2018 si è attestata al 65,08%, a fronte di 17.775 tonnellate di rifiuti da computare nella raccolta differenziata (compresa la frazione di spazzamento stradale che il comune di Bisceglie avvia a recupero) su un totale di rifiuti complessivi prodotti, pari a 27.313 tonnellate» ha affermato.
«I dati sono sovrapponibili con quelli indicati sul Portale ambientale della regione Puglia, al netto, come chiarito a più riprese, di un refuso di trascrizione (sul dato dell'indifferenziato) nel mese di settembre 2018, opportunamente segnalato alla regione. Per il mese di ottobre, invece, sul Sito regionale i dati (pubblicati ai soli fini della consultazione) sono espressi in tonnellate anziché in chilogrammi. La stessa Legambiente peraltro precisa, nelle modalità di indagine del premio, che i dati raccolti come prima opzione dalle schede compilate dai comuni e come seconda dal Portale ambientale della regione Puglia, vengono elaborati e incrociati» ha aggiunto Consiglio.
«Poniamo fine così ad un'altra sterile e pretestuosa polemica che è andata ben oltre una semplice richiesta di chiarimento ma è stata utilizzata strumentalmente per gettare fango e discredito sull'amministrazione comunale. Dati alla mano, dimostriamo l'onestà e la trasparenza del nostro operato e di quello degli uffici» ha concluso.
«La percentuale di raccolta differenziata nel 2018 si è attestata al 65,08%, a fronte di 17.775 tonnellate di rifiuti da computare nella raccolta differenziata (compresa la frazione di spazzamento stradale che il comune di Bisceglie avvia a recupero) su un totale di rifiuti complessivi prodotti, pari a 27.313 tonnellate» ha affermato.
«I dati sono sovrapponibili con quelli indicati sul Portale ambientale della regione Puglia, al netto, come chiarito a più riprese, di un refuso di trascrizione (sul dato dell'indifferenziato) nel mese di settembre 2018, opportunamente segnalato alla regione. Per il mese di ottobre, invece, sul Sito regionale i dati (pubblicati ai soli fini della consultazione) sono espressi in tonnellate anziché in chilogrammi. La stessa Legambiente peraltro precisa, nelle modalità di indagine del premio, che i dati raccolti come prima opzione dalle schede compilate dai comuni e come seconda dal Portale ambientale della regione Puglia, vengono elaborati e incrociati» ha aggiunto Consiglio.
«Poniamo fine così ad un'altra sterile e pretestuosa polemica che è andata ben oltre una semplice richiesta di chiarimento ma è stata utilizzata strumentalmente per gettare fango e discredito sull'amministrazione comunale. Dati alla mano, dimostriamo l'onestà e la trasparenza del nostro operato e di quello degli uffici» ha concluso.