Cultura
Premio Sarnelli, conclusa un'altra edizione nel segno delle emozioni
La serata in memoria del vescovo Sarnelli è stata dedicata anche al vescovo Pichierri, scomparso prematuramente mercoledì
Bisceglie - lunedì 31 luglio 2017
07.00
Non era nelle previsioni che la serata dovesse essere dedicata a Giovan Battista Picchieri.
Eppure una coincidenza di natura transcendentale dev'esserci stata: l'annuale premio in onore del presule umanista Mons. Pompeo Sarnelli era appuntamento che stava a cuore al compianto vescovo di Trani - Barletta - Bisceglie, tanto che l'evento era tra i pochissimi a godere del patrocinio della diocesi.
La 14ª edizione del riconoscimento internazionale a cura dell'associazione Pompeo Sarnelli è stata emotivamente carica. E non solo per la sfortunata coincidenza.
Da un lato il calibro delle personalità premiate, dall'altro il valore di testimonianza di chi ha accettato l'invito a Bisceglie, hanno reso sostanziosa la serata.
Sul waterfront di Bisceglie è stato reso onore a chi con dedizione e costanza ha intrapreso studi matti e cammini impervi, fornendo esempio agli altri cittadini.
Le personalità in campo ecclesiastico che hanno fatto della loro vocazione ragione di vita, non si sono ad esempio limitate a prestare aiuto e sostegno spirituale ma costantemente vicini al loro gregge, infaticabili ed eccelsi insegnanti, sono per tutti esempio di fede.
Tra queste Mons. Ladaria Ferrer Luis Francisco, prefetto della congregazione per la dottrina della fede, Mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano all'Jonio e Mons. Mauro Cozzoli, canonico della patriarcale basilica papale di San Giovanni in Laterano.
Nel campo della giustizia, Alfonso Orazio Maria Pappalardo, presidente del tribunale di Brindisi si è invece "distinto per il suo elevatissimo spirito di fedeltà al servizio delle istituzioni repubblicane che lo hanno condotto ad avere un senso di giustizia e sicurezza tale da essere d'esempio per tutti".
Il generale Giovanni Cataldo, comandante della Legione Carabinieri "Puglia" è stato premiato nel campo della sicurezza per essersi "distinto con alta professionalità quale capo settore del centro della D.I.A. di Bari. Esempio di autentico promotore di legalità e sicurezza mira a contrastare il crimine organizzato a beneficio della Puglia".
Per le politiche sindacali a Giuseppe Tiani, segretario generale Siap, viene riconosciuto "l'impegno instancabile di salvaguardia dei legami di coesione tra il sindacato e le istituzioni".
Per l' imprenditoria, Giovanni Pomarico, presidente e amministratore gruppo Megamark è stato premiato "per la sua instancabile produttività e per le sue capacità organizzative e imprenditoriali" che lo rendono "vanto e compiacimento per il nostro Meridione d'Italia".
A Giuliano Volpe, presidente del Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici del Mibac viene riconosciuta "l'impareggiabile opera di divulgazione nel campo delle scienze storiche e archeologiche, riuscendo egli a divulgare la passione per la scienza applicata all'arte per il bene della nostra tradizione da salvaguardare".
L'oncologo e ricercatore Antonio Moschetta ha ricevuto il premio per la ricerca scientifica mentre Bruno Agostino Picker per la formazione professionale e sociale. Iniziatore del Centro Elis di Roma, Picker forma giovani in situazioni di grave disagio familiare, esclusi ed emarginati, riprendendo l'opera del vescovo Pompeo Sarnelli e portandone avanti la missione.
Per il sociale doppio riconoscimento a Rocco Saltino e Annamaria Spina. Il primo, luogotenente per l'Italia meridionale adriatica Oess di Gerusalemme, si è "distinto per la sua attenzione alle dinamiche sociali e culturali, da fervente cattolico dedito alla testimonianza degli ideali di fratellanza tra i popoli".
Annamaria Spina, attrice siciliana e testimonial contro il femminicidio, è stata premiata da madrina internazionale del CAD e da promotrice di una proposta di legge più severa sul maltrattamento della donna. Estramamente toccante la sua testimonianza, da protagonista di uno scampato femminicidio.
«L'alto livello culturale e professionale dei premiati, che ringrazio per aver accettato l'invito e ai quali rivolgo i miei complimenti per la profondità e la valenza degli interventi, ha garantito un appuntamento di qualità che è diventato negli anni un fiore all'occhiello per la città di Bisceglie», ha commentato il Sindaco Francesco Spina.